Berrettini, ci risiamo: allarme rosso, sta succedendo di nuovo

Berrettini, niente da fare per il finalista di Wimbledon 2021: l’annuncio più temuto serpeggia tra i social network.

Il link a qualche brano trap, gli auguri a Sara Errani e Jasmine Paolini in un impeto d’orgoglio azzurro. Per il resto, tutto tace sul profilo social di Matteo Berrettini. Sono lontani i tempi in cui il campione azzurro si serviva di Instagram per metterci la faccia e per comunicare ai follower i suoi progressi, le intenzioni, i progetti futuri: adesso, si guarda bene dal farlo. E non gli si può certo dare torto per questo.

Berrettini, ci risiamo: allarme rosso, sta succedendo di nuovo
Matteo Berrettini (AnsaFoto) – ilveggente.it

Il popolo del web gli ha fatto talmente tanto male che il romano non ritiene più doveroso, evidentemente, servirsi dei suoi canali ufficiali per tenersi in contatto con i tifosi. La storia con Melissa Satta ha fatto sì che molti tirassero fuori il peggio e che Matteo venisse criticato in tutti i modi possibili e immaginabili. “Un insulto al genere umano”: ha usato queste parole il suo mental coach, Stefano Massari, per qualificare le offese e le critiche gratuite mosse in questi mesi al finalista di Wimbledon 2021, rendendo bene l’idea di quanto lo abbiano ferito.

Fa bene, quindi, Berrettini a non fidarsi più di nessuno. Ad evitare i social come la peste e a non comunicare più nulla che riguardi il tennis o la sua vita privata. Ne ricaverebbe solo ingiurie e sberleffi e non è di questo, sicuramente, che ha bisogno in questo difficilissimo momento della sua carriera.

Berrettini, niente da fare: il suo silenzio dice tutto

Il fatto che non batta un colpo da giorni e che, a differenza di altri suoi colleghi, non abbia postato neanche una foto che suggerisca la sua presenza a Parigi, è chiaramente sintomatico del fatto che sta succedendo di nuovo.

Berrettini, ci risiamo: allarme rosso, sta succedendo di nuovo
Matteo Berrettini (AnsaFoto) – ilveggente.it

Matteo non ha ancora confermato o smentito la sua partecipazione al Roland Garros, ma in tutta onestà ci sembra altamente improbabile che possa giocare ai piedi della Tour Eiffel. Intanto perché, appunto, non ci sono prove della sua partenza per la Francia, in secondo luogo perché abbiamo imparato che il suo silenzio social è più eloquente di qualsiasi comunicato stampa o post.

E le sirene, alla luce di tale consapevolezza, hanno iniziato a suonare all’impazzata. I tifosi si chiedono che fine abbia fatto e che intenzioni abbia, sebbene coscienti del fatto che quando si chiude in se stesso è perché fatica ad ammettere, purtroppo, la verità. In attesa di comunicazioni ufficiali, meglio non farsi castelli in aria, dunque: se tutto andrà bene, ci vorrà la stagione sull’erba per rivederlo in campo.

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