Camila Giorgi, ecco cosa si nasconde dietro il trionfo a Merida: se la tennista è tornata a sorridere è anche merito suo.
Un anno e mezzo. Tanto è trascorso da quando Camila Giorgi aveva alzato al cielo la sua ultima coppa. Il trofeo su cui ha messo le mani ieri non è certo “pesante” quanto quello che si era aggiudicata in Canada nel 2021, eppure è altrettanto importante. Non fosse altro per la carica che certamente – e finalmente, oseremmo dire – le avrà dato.
Reduce da una settimana straordinaria, la marchigiana ha giocato a Merida il suo miglior tennis. Ha fatto fuori le sue avversarie con grinta e nonchalance, issando la bandiera azzurra sui campi in cemento viola che hanno fatto da sfondo alla prima edizione di questo nuovo torneo messicano. E sorrideva, Camila, sorrideva come non mai. Perché in fondo questo trionfo è arrivato nel momento migliore possibile, nel bel mezzo della sua discesa libera verso gli “inferi” del ranking Wta.
Gli eccellenti risultati di questi giorni le hanno permesso non solo di portare a casa coppa e price money, ma anche di rientrare tra le prime 50 migliori giocatrici al mondo. Dovrà fare un sacco di strada, prima di tornare dov’era prima – il suo best ranking è stato il 26esimo posto – ma la rotta è ormai tracciata. La Giorgi ha ritrovato la bussola e adesso si salvi chi può.
Un posto nel cuore di Camila Giorgi è riservato a lui
Non è stato per niente facile, insomma, arrivare fin qui. Le vicende giudiziarie in cui è coinvolta, questo è poco ma sicuro, avrebbero potuto influenzarla negativamente, ma per fortuna così non è stato.
Si è aggrappata alla cose che più contano, Camila Giorgi, una in particolare. Quando parla di lui lo definisce come il “suo unico amore”, a riprova di quanto sia importante per la tennista di Macerata. Ma frenate l’entusiasmo, perché tutto ciò non ha nulla a che vedere con il gossip. Il “lui” in questione non è un uomo ma un cane, il suo Rush, uno splendido esemplare di dobermann con cui condivide gran parte del suo tempo libero.
L’amico a quattro zampe della regina di Merida talvolta la segue addirittura agli allenamenti. Per stare accanto alla sua padroncina, certo, ma soprattutto per poter dare libero sfogo alla sua passione: quella per le palline. Che siano da tennis o mediche, da calcio o da basket, poco importa: ne va matto. E chissà che non sia anche merito di Rush, se Camila è riuscita a risollevarsi tornando a vincere dopo questo lungo periodo di digiuno.
