Emma Raducanu firma un contratto quadriennale con un nuovo sponsor che fa lievitare ancor più il suo conto in banca.
Jannik Sinner è uno dei tennisti più fruttuosi dell’intero circuito. Sponsor e brand fanno a gara per accaparrarselo come testimonial e molti di essi gli hanno offerto accordi da capogiro, pur di assicurarsi la sua preziosissima collaborazione. Basti pensare che Nike lo ha accalappiato mettendo sul piatto un faraonico contratto decennale e 150 milioni di euro.
Il merito non è solo delle sue prestazioni sportive, ma anche dell’influenza che ha sulle nuove generazioni. L’altoatesino è un idolo per molti ragazzi e non è un caso, a pensarci bene, che Panini abbia deciso di realizzare un manuale a fumetti che ha come protagonista Jannik in versione cartoon.
Ma c’è un’altra tennista che, come lui, è spudoratamente corteggiata senza sosta. Si tratta di Emma Raducanu, che al pari del giovane Sinner ha ai suoi piedi fior fiori di sponsor che sarebbero disposti a fare carte false, pur di usare il suo nome e il suo bel faccino per farsi pubblicità.
Emma Raducanu e quel sogno nel cassetto
La vincitrice degli Us Open 2021 collabora già da tempo con Nike ed Evian – nell’ultimo spot compare insieme a Dua Lipa – ma ha appena apposto la sua firma su un altro contratto che farà certamente lievitare ancor più il suo conto in banca, sebbene la cifra che le è stata offerta non sia stata resa nota.
Il gruppo bancario HSBC ha annunciato una partnership della durata di quattro anni con Emma Raducanu e pare che l’abbia scelta per una ragione ben precisa: calamitare l’attenzione delle nuove generazioni. E lei, che tra le altre cose è anche ambasciatrice di Dior, non potrebbe essere più felice di così.
“Per me – ha dichiarato la ragazza – è naturale collaborare con HSBC, essendo cresciuta giocando nella HSBC Road to Wimbledon ed essendone cliente da molti anni. Se non fossi una tennista vorrei sicuramente lavorare nel settore finanziario, quindi sono entusiasta di saperne di più sul settore negli anni a venire. Stiamo lavorando su alcune idee davvero interessanti e non vedo l’ora di lavorare, in particolare, su iniziative di educazione finanziaria che aiutino i giovani”.
