Napoli-Milan, Serie A (sabato)

Napoli-Milan è il secondo anticipo del sabato e anche la partita più attesa della prima giornata di Serie A: le probabili formazioni, le cose da sapere e il pronostico. Il Napoli ha già dato una dimostrazione di forza battendo la Lazio sabato scorso, per il Milan sarà la prima partita ufficiale della nuova stagione.

NAPOLI – MILAN | sabato ore 20:30

Napoli-Milan è il secondo anticipo del sabato e anche la partita più attesa della prima giornata di Serie A. Il Napoli ha già dato una dimostrazione di forza battendo la Lazio sabato scorso, per il Milan sarà la prima partita ufficiale della nuova stagione.

Le ambizioni del “nuovo” Milan

Se il “nuovo” Milan ha ambizioni di alta classifica è anche grazie al calciomercato fatto nella passata stagione, che pur tra tanti errori ha comunque permesso alla squadra di rinforzarsi rispetto agli anni passati. Il cambio di proprietà da Li Yonghong al fondo Elliott, con il relativo ricambio dirigenziale (fuori Fassone e Mirabelli, dentro Leonardo e Maldini) ha reso l’estate incerta, ma alla fine i nuovi acquisti sono arrivati, anche se sul finire del calciomercato, e la squadra rossonera è tra le più forti di questa Serie A.

Il Milan ha due portieri molto forti: Gigio Donnarumma ha un grande potenziale ma deve rifarsi dopo una stagione così così, Pepe Reina ha grande esperienza e maggiore capacità di gestire la difesa. L’operazione di calciomercato migliore il Milan l’ha portata a termine con la Juventus: Bonucci in bianconero, Caldara e Higuain in rossonero.

La Juventus ha forse sottovalutato il rischio di rinforzare una diretta concorrente, sebbene il Milan non sia ritenuta una squadra in grado di lottare per lo Scudetto. Sarebbe stato senza dubbio più consigliabile cedere Higuain all’estero. Si tratta pur sempre di un attaccante che ha segnato 111 gol in 177 partite di Serie A, con 26 assist. In Champions League è stato raramente decisivo nelle occasioni importanti. Ma al Milan poco importa, dato che sarà titolare fisso in campionato, e lì è sempre stato una macchina da gol. “Scaricato” dalla Juventus, ha inoltre una gran voglia di rivalsa. E, a 30 anni, questo potrebbe bastare per fargli trovare una buona condizione fisica e farlo tornare a competere per il titolo capocannoniere in Italia.

Lo scambio vero e proprio, alla pari, è stato quello tra i due difensori centrali Bonucci e Caldara valutati tutti e due 40 milioni di euro. In linea generale questo è stato un affare in prospettiva soprattutto per il Milan, che ha preso il migliore giovane difensore italiano del futuro insieme a Romagnoli, con cui tra l’altro tornerà a fare coppia dopo l’esperienza in Under 21. Caldara ha 24 anni, ha dimostrato nell’Atalanta tutte le sue qualità di difensore oltre ad una utilissima attitudine a far gol. Ne ha già segnati 10 su 55 partite giocate finora in Serie A.

Dopo questo clamoroso scambio di calciomercato, il Milan ha fatto altre tre operazioni che hanno completato la rosa a disposizione dell’allenatore Gattuso. Diego Laxalt sarà una valida alternativa a Ricardo Rodriguez sulla fascia sinistra, Tiemoué Bakayoko si alternerà a Franck Kessié e potrebbe giocare anche da mediano centrale, Samu Castillejo sarà un’alternativa a Suso e Hakan Calhanoglu. Il potenziale per lottare per un posto in Champions League c’è, ora la palla passerà a Gennaro Gattuso. L’anno scorso l’allenatore è stato bravo a risollevare una squadra allo sbando, ora però l’asticella si alza e servirà oltre alla consueta grinta anche una maggiore sapienza tattica e gestione del turn over.

Il Napoli è ripartito bene con Ancelotti

Il presidente Aurelio De Laurentiis ha fatto un grande colpo sostituendo Maurizio Sarri con Carlo Ancelotti, allenatore capace di vincere per ben tre volte la Champions League. Poi però si è fermato: gli arrivi di Alex Meret (portiere di prospettiva, ma Pepe Reina aveva ben altro carisma ed esperienza), Kévin Malcuit, Fabián Ruiz, Amin Younes (attualmente infortunato, ci vorrà dicembre per rivederlo in campo) e Simone Verdi non sembrano bastare per migliorare un gruppo che sembra già aver dato l’anno scorso il massimo, senza riuscire ugualmente a vincere lo Scudetto. Una pezza è stata messa alla fine per il ruolo di portiere con l’ingaggio di David Ospina, che in attesa del rientro di Meret dà più garanzie di Karnesiz. Resta il fatto che la Juventus si è rinforzata molto di più: il divario rischia di aumentare invece di diminuire.

Per colmarlo servirebbe un miracolo di Carlo Ancelotti, che per il momento è partito nel modo giusto, centrando una vittoria non scontata sul campo della Lazio. Tre punti meritati ottenuti in rimonta, giocando una gran bella partita.

Qualche cambiamento rispetto alla precedente gestione tecnica già si è intravisto. Innanzi tutto Marek Hamsik impiegato nel ruolo di regista, poi Arkadiusz Milik titolare nel ruolo di attaccante centrale, con Dries Mertens che torna nel ruolo di esterno. Ancelotti ha detto inoltre che in alcune partite Mertens potrebbe essere impiegato da seconda punta, in un 4-2-3-1 che però difficilmente verrà mai proposto come tattica di gioco iniziale.

Le ultime notizie sulle formazioni

Carlo Ancelotti dovrebbe confermare la stessa formazione che ha battuto la Lazio, con l’unica novità rappresentata da Ospina in porta al posto di Karnezis. Il modulo sarà il 4-3-3. Se la difesa resta simile a quella della gestione Sarri (da destra a sinistra Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui), cambia il centrocampo dove Hamsik diventa regista, con Allan e Zielinski interni di centrocampo. L’attacco sarà formato da Callejon, Milik, Insigne con Mertens pronto a entrare nel secondo tempo.

Dall’altra parte Gattuso non potrà ancora schierare il miglior Milan. Calhanoglu è squalificato, inoltre in difesa Caldara non ha ancora convinto l’allenatore rossonero che in questa prima partita dovrebbe preferirgli Musacchio. A centrocampo probabile l’esordio di Bakayoko, con Bonaventura che verrà avanzato in attacco. Scelte che potrebbero rendere il Milan troppo difensivo, con Higuain isolato in attacco.

Come vedere Napoli-Milan in diretta TV o in streaming

Napoli-Milan sarà trasmessa in diretta streaming alle 20:30 su DAZN, che possiede i diritti di trasmissione di tre partite su nove per ogni turno di campionato di Serie A. Le partite saranno abitualmente quelle del sabato sera, quella di domenica mattina e una delle partite di domenica alle 15:00.

Il pronostico

Higuain ha già segnato ben cinque gol al Napoli da ex ed è pronto a ripetersi, ma il Napoli giocherà in casa, ha fatto una bella partita con la Lazio e sembra più pronto rispetto al Milan che nonostante i rinforzi estivi si porta dietro in questa fase iniziale ancora troppi punti interrogativi. Caldara non dovrebbe essere titolare, e l’apporto offensivo del centrocampo Kessié-Biglia-Bakayoko è tutto da verificare. Il Napoli parte favorito per la vittoria in una partita in cui il Milan potrebbe comunque segnare almeno un gol.

Le probabili formazioni di Napoli-Milan

NAPOLI (4-3-3): Ospina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Hamsik, Zielinski; Callejon, Milik, Insigne.
MILAN (4-3-3): Donnarumma G.; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Biglia, Bakayoko; Suso, Higuain, Bonaventura.

PROBABILE RISULTATO: 2-1

 

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