Fabio Fognini debutta a Ballando con le stelle con Giada Lini, ma il suo sogno è un altro: cosa si nasconde nel “cassetto” dell’ex tennista azzurro.
La racchetta è rimasta a casa. A Roma non ne avrebbe avuto bisogno. Ha portato con sé, però, tutta la tenacia e la determinazione di cui ha già abbondantemente fatto sfoggio negli anni della sua gloriosa carriera.

Quelli gli serviranno anche a Ballando con le stelle, adesso che, rotto definitivamente il ghiaccio con il debutto di sabato scorso, l’avventura entrerà ufficialmente nel vivo. Con tutti gli ostacoli e le difficoltà del caso, Fabio Fognini ce la metterà tutta per distinguersi e per brillare in un contesto così diverso da quello a cui era abituato.
Dietro la scelta di partecipare allo show di Milly Carlucci, stando a quanto confessato al secolo XIX, ci sarebbe la moglie Flavia Pennetta. Lo avrebbe convinto lei ad accettare l’invito della padrona di casa e a cimentarsi in una sfida così inedita ed appassionante sotto tutti i punti di vista. Che potrebbe fare da apripista, perché no, ad un futuro sul piccolo schermo.
Fognini tra ballo e sogni televisivi: Sanremo nel mirino
Il sogno di Fognini, infatti, va ben oltre Ballando con le stelle: l’ex numero uno d’Italia ha confessato che, nel caso in cui dovesse arrivare una chiamata da parte di Carlo Conti, ne sarebbe più che felice.

Non direbbe mai di no al Festival di Sanremo, ha sottolineato: “Risponderei senza ombra di dubbio – le sue esatte parole al quotidiano genovese – e con estrema felicità. Il suo sogno, paradossalmente, coincide guarda caso con l’ “incubo” di Jannik Sinner, che due anni fa, come si ricorderà, nonostante le “pressioni” di Amadeus, ha sempre declinato l’invito a calcare il palco dell’Ariston, preferendo restare concentrato solo sul tennis.
Matteo Berrettini, invece, nel 2022, cioè nel pieno del suo periodo d’oro, aveva accettato l’invito del Festival, conquistando il pubblico con la sua eleganza e il suo sorriso. Che tocchi a Fognini, adesso, qualora Conti fosse d’accordo, prendersi l’abbraccio e il calore del pubblico sanremese?





