Sorteggio beffardo a Hangzhou: incrocio pericoloso per Berrettini

Berrettini rientra a Hangzhou, ma il tabellone non gli sorride: rischia di incrociare ai quarti di finale un avversario che ha già superato l’ “esame” d’italiano. 

Archiviato anche l’ultimo Slam dell’anno, quello newyorkese, il circuito Atp si appresta a riaccendersi con lo swing asiatico e l’Atp 250 di Hangzhou, che vede ai nastri di partenza una folta rappresentanza azzurra. Il più atteso di tutti è senza ombra di dubbio Matteo Berrettini, che farà ritorno in campo dopo una lunga assenza e dopo uno sfogo che ci aveva lasciato presagire il peggio.

Berrettini
Sorteggio beffardo a Hangzhou: incrocio pericoloso per Berrettini (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Peccato solo che il sorteggio del tabellone principale di Hangzhou non abbia sorriso all’ex numero 6 del mondo, tutt’altro. Nel caso in cui, infatti, come certamente sperano i tifosi italiani, dovesse progredire nel torneo e raggiungere le fasi finali, potrebbe ritrovarsi faccia a faccia con un avversario abbastanza ostico. Qualcuno che ha già brillantemente superato un “esame” di italiano e che ha dimostrato sia di saper “parlare” molto bene la nostra lingua, che di saper giocare egregiamente a tennis.

Prima di scoprire, però, di chi si tratti, partiamo dall’inizio. Matteo debutterà come testa di serie numero 8 e incontrerà al primo turno un qualificato. Sapremo presto – il torneo avrà ufficialmente inizio domani, mercoledì 17 settembre – chi sarà, sebbene resti inteso che, dopo uno stop tanto lungo, anche il rivale meno temibile sulla carta potrebbe metterlo in difficoltà. Anche se Berrettini, per la verità, ci ha abituati ai rientri col botto, ragion per cui tutto è possibile.

Berrettini e il tabellone cinese: tra speranza e insidia Bublik

Ma veniamo a noi, adesso. Qualora il romano dovesse andare avanti, ai quarti di finale incrocerebbe Alexander Bublik, che sappiamo essere un giocatore imprevedibile, capace di dare spettacolo e di mettere in difficoltà i top. Lo sa bene Jannik Sinner, che ha subito proprio da lui una delle poche sconfitte di questo 2025 ormai in dirittura d’arrivo.

Bublik
Berrettini e il tabellone cinese: tra speranza e insidia Bublik (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Sul manto erboso di Halle, il kazako rimontò la partita e riuscì a sorprendere l’allora numero 1 del mondo, ragion per cui si è consolidata l’idea che Bublik sia un avversario pericoloso: non sempre costante, magari, di certo poco continuo, ma potenzialmente letale quando trova ritmo e fiducia. Per Berrettini, dunque, a seconda di come si evolverà la situazione, Hangzhou potrebbe segnare un nuovo inizio o rivelarsi un banco di prova molto duro.

Il suo ritorno in campo assume ancora più peso se si considera il possibile incrocio con Bublik. Un match che, se si concretizzasse nel migliore dei modi per il nostro azzurro, non sarebbe solo un ostacolo tecnico, ma anche psicologico: la rivincita contro uno che ha già fatto inciampare i big. Una prova di maturità e resilienza che speriamo possa superare a pieni voti.

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