Anna Kalinskaya si racconta senza filtri e rivela le difficoltà di una relazione con i top del tennis: non sono mancate le stoccate a Jannik Sinner.
Oramai ha voltato pagina. Del resto, è trascorso quasi un anno da quando la sua relazione con Jannik Sinner è naufragata, dopo appena qualche mese di frequentazione. Nessuno ha mai ben compreso, tuttavia, come mai fosse effettivamente finita tra Anna Kalinskaya e l’allora numero 1 del mondo. Se semplicemente non si prendessero o se, invece, ci fosse altro dietro.

In merito a questo, i due ex piccioncini sono stati estremamente riservati. Nessuno dei due ha mai proferito parola sulla fine della loro relazione, ragion per cui i dubbi sono rimasti. Almeno fino a questo momento. Già, perché a quasi 12 mesi di distanza dall’addio, Anna ha vuotato il sacco. Lo ha fatto in una recente intervista rilasciata al podcast First and Red, con la giornalista Anna Chakvetadze, nell’ambito del quale la tennista russa ha aperto il suo cuore parlando delle relazioni con i colleghi del circuito, lanciando frecciate pesanti e svelando retroscena mai raccontati prima sul tennis e non solo.
Non ha nominato direttamente il suo ex fidanzato, ma tutto quello che ha detto dopo aver confessato del corteggiamento serrato da parte di Holger Rune, lo tira inevitabilmente in ballo. Ha approfittato di una domanda in particolare per lasciarsi andare e per rivelare, seppur solo tra le righe, cosa sia andato storto con il campione altoatesino.
La confessione di Kalinskaya sulla fine della relazione con Sinner
“Come è frequentarsi con i colleghi tennisti? – ha iniziato così – Mi causano un po’ di depressione, sono molto fissati sui risultati. Se falliscono un risultato o non raggiungono un obiettivo per loro è tutto. Non vivono, noi donne invece abbiamo una prospettiva più ampia”.

La russa non si è fermata qui, ma si è soffermata, anzi, su quanto sia difficile costruire una vita privata con un top player: “Se parliamo dei primi 10 al mondo, il loro programma è molto rigido ed è difficile costruire una vita privata con loro. I giocatori di tennis sono un po’ egoisti. Loro non ti diranno mai le cose in faccia. Io per una persona che amo voglio essere di supporto, la voglio aiutare facendola sentire a suo agio con me. Ma in una relazione anche l’altra persona deve restituire qualcosa. Che qualità valuto in un uomo? Onestà, generosità, gentilezza e saggezza”.
Con queste parole, Kalinskaya non solo ha tracciato il profilo di ciò che cerca in un partner, ma ha anche sottolineato indirettamente i motivi della fine della storia con Sinner, lasciando intendere che le aspettative e il modo di vivere il tennis da parte dell’ex compagno non fossero compatibili con i suoi valori.





