Le parole di Berrettini rivelano la forza silenziosa che lo sostiene sempre: ecco come la sua presenza ha fatto la differenza nella vita del campione.
Sentirsi soli tra tribune gremite e avversari di livello mondiale è il rischio di ogni grande atleta, ma per alcuni la forza nasce proprio lontano dall’erba di Wimbledon o dalla terra rossa dei centri più blasonati. Matteo Berrettini, gladiatore del tennis italiano, ha sempre scelto di raccontarlo senza filtri: dietro ogni colpo deciso, ogni risalita dopo un infortunio, c’è la presenza costante di chi, fuori dai riflettori, resta accanto anche quando il clamore si spegne. Famiglia non come elemento di sfondo, ma asse portante su cui poggia ogni rincorsa e ogni vittoria.

Ma oggi nella vita di Berrettini c’è un nuovo capitolo a far battere il cuore: Vanessa Bellini, ballerina professionista e volto noto per la partecipazione al talent show “Amici”. I due si sono conosciuti a metà giugno 2025, a Torino, durante un concerto di Marracash, dove Vanessa è prima ballerina. Tra uno sguardo e l’altro è scoccata la scintilla che ha spinto la coppia a procedere con decisione, al punto che Vanessa ha voluto presentare Matteo subito alla sua famiglia a Novara, un gesto che conferma la serietà del loro rapporto. Non è il solo punto di riferimento della sua vita, però.
Dal racconto del campione romano di qualche tempo abbiamo scoperto l’esistenza di un legame solido, di una fonte di energia “esclusiva” che sembra rafforzare Matteo dentro e fuori dal campo.
Energia familiare, amore e nuove responsabilità: oltre il tennis c’è la vita
In un video promosso dal suo sponsor Illumia, Berrettini ha parlato con grande sincerità di quanto le figure a lui più care siano state fondamentali in ogni passo, dentro e fuori dal campo.

“La mia famiglia è sempre stata accanto a me, è sempre stata il pilastro di tutto quello che ho fatto – ha spiegato – dentro il campo e fuori. Sentivo la loro fiducia, e così ho imparato a credere in me stesso”. Un messaggio che va oltre la semplice circostanza sportiva: la presenza di mamma, papà e del fratello Jacopo è stata determinante nei momenti più complessi della carriera.
Berrettini ha riconosciuto con chiarezza che le difficoltà sono parte integrante del percorso, ma che, sostenuto dalla sua famiglia, ha potuto affrontarle con serenità. In definitiva, la rivelazione dell’anno non è un segreto tecnico o tattico, ma una verità semplice e potente: una famiglia che crede in te può fare la differenza nella costruzione di un campione. E per Berrettini, questa certezza vale più di qualsiasi vittoria.





