Matteo Berrettini affronta uno dei momenti più delicati della sua carriera, ma la determinazione e la fiducia di chi lo conosce bene fanno sognare un grande ritorno.
Si sta allenando, e questa è senza ombra di dubbio una buona – anzi, ottima – notizia. Il timore dei tifosi, infatti, era che avesse deciso di lasciar perdere e di concentrarsi direttamente sulla prossima stagione. O, peggio ancora, che avesse maturato dentro di sé la scelta di cui nessuno osa fare parola. Invece no. Qualche settimana fa era in campo a Montecarlo con Jannik Sinner ed è bastata una foto, una soltanto, per far tirare un sospiro di sollievo ai suoi supporter.

È un vero peccato, tuttavia, che Matteo Berrettini alla fine abbia deciso di non tornare in occasione degli Us Open, che avranno inizio tra una decina di giorni circa in quel di New York. La conferma è arrivata solo poche ore fa ed è stata del tutto inaspettata dai tifosi.
Al di là della sua decisione, Vincenzo Santopadre, che ha lavorato al suo fianco per più di due lustri e che lo conosce meglio di chiunque altro, ha voluto dire la sua in merito all’attuale situazione del romano. Insieme hanno assaporato la gioia della finale di Wimbledon e quella di tanti altri traguardi raggiunti con onore e perseveranza, ed è per questo che ogni volta che il suo ex allenatore parla di lui fa sempre un certo effetto.
Berrettini, il momento della verità: pronto a scrivere un nuovo capitolo
Stavolta lo ha fatto attraverso un’intervista, quella rilasciata ad OA Sport, all’interno della quale ha riservato diversi passaggi al suo ex pupillo dai muscoli d’acciaio. Ha parlato di rimpianti, ma anche di futuro.

“Matteo sicuramente è in una situazione dove non vorrebbe stare – queste le parole di Santopadre – Penso che lui abbia, anche in un momento di magari non eccessiva forza, la capacità di capire cosa fare e cercare di star bene, che è la cosa più importante per lui. Trovare la forza di fare quello che più gli va di fare e lo fa star bene. Credo che uscirà anche da questo momento come è uscito da tanti altri. L’augurio ovviamente è quello. Ne sono convinto e ne sono certo. Quindi più che un augurio da parte mia è una convinzione”.
La convinzione che Berrettini saprà rialzarsi non è un semplice augurio, ma una certezza basata sull’esperienza e sul fatto che Santopadre conosce a menadito la sua personalità e la sua storia sportiva. È un messaggio di fiducia, anche, se vogliamo, che speriamo possa in qualche modo scuotere il tennista romano.





