Sinner, non sarà a Roma: se ne riparla a Parigi

Sinner, niente da fare per gli Internazionali d’Italia: al massimo se ne riparlerà a Parigi, ma è ancora tutto da vedere.

Sapevamo che non aveva alcuna intenzione di investire troppe risorse ed energie nel Masters 1000 di Madrid. Che vi avrebbe preso parte per sgranchirsi le gambe in vista degli appuntamenti successivi, vedi Roma e Roland Garros, ai quali tiene decisamente di più. Ciò nonostante, quando ha annunciato il suo ritiro dal torneo che si gioca alla Caja Magica, abbiamo tremato.

Sinner, non sarà a Roma: se ne riparla a Parigi
Jannik Sinner (LaPresse) – ilveggente.it

Perché di mezzo non c’è una scelta spontanea, ma un problema fisico. E un problema fisico, si sa, può avere conseguenze e ripercussioni imprevedibili. Il timore, adesso, benché il rischio sembri scongiurato, è che Jannik Sinner si veda costretto a saltare gli Internazionali d’Italia. Il che sì che sarebbe un gran bel dispiacere, considerando che l’attesa, attorno a questo evento, si è ulteriormente moltiplicata proprio alla luce dei suoi ultimi, ed assolutamente incredibili, risultati sportivi.

Ad ogni modo, dicevamo, salvo “sorprese” dell’ultimo minuto, questa ipotesi sembrerebbe accantonata. Se tutto andrà come deve andare, l’altoatesino giocherà finalmente in casa e potrà concorrere, parallelamente, a quella caccia al numero 1 nell’ambito della quale, ora come ora, è senza ombra di dubbio l’osservato speciale.

Sinner, la corsa al numero 1 cambia scenario

Sono in tanti a pensare che non manchi molto al momento in cui Sinner, finalmente, si isserà in vetta al ranking Atp. Una manciata di punti lo separano dall’attuale numero 1 del circuito, ovvero Novak Djokovic, ma i numeri purtroppo non mentono: non sarà a Roma che l’azzurro del tennis conquisterà il gradino più alto della classifica mondiale.

Sinner, non sarà a Roma: se ne riparla a Parigi
Novak Djokovic (LaPresse) – ilveggente.it

Scartati i punti della scorsa edizione del Masters 1000 di Roma, Nole arriverà al Foro con un bottino di 9810 punti, mentre il nativo di San Candido ne avrà in saccoccia 8870. Difficile quindi che Sinner lo spodesti: anche nel caso in cui dovesse imporsi e vincere gli Internazionali d’Itali, Djokovic resterebbe comunque avanti, seppur solo per un soffio.

Un discorso a parte va fatto per il Roland Garros: lì di punti da difendere Novak ne ha a bizzeffe, avendo lui vinto l’edizione 2023. Jannik ne scarterà invece solo 45, motivo per il quale la lotta per la vetta traslocherà ai piedi della Tour Eiffel. Sempre a patto, appunto, che la volpe rossa di San Candido sia nelle condizioni di giocare a Roma e che tutto proceda per il meglio. I tifosi, pessimisti cronici, a giudicare dai commenti sui social non ne sono troppo convinti. In fondo, la loro paura era proprio questa: che il bellissimo “giocattolo”, prima o poi, potesse rompersi.

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