Berrettini e Sinner, accuse pesantissime: Roma a rischio

Berrettini e Sinner, l’allerta non è alta, ma altissima: Roma è a rischio, la bufera è oramai all’orizzonte.

Parità salariale tra uomini e donne e un calendario più snello e un po’ meno fitto di quanto non lo sia adesso. Erano questi, in buona sostanza, i due capisaldi del progetto del quale, alla fine, si è deciso di non fare più niente. L’idea del Premium Tour sembra infatti definitivamente tramontata e, con essa, la possibilità che il circuito maschile e quello femminile convergano in una Lega unica.

Berrettini e Sinner, accuse pesantissime: Roma a rischio
Matteo Berrettini (LaPresse) – ilveggente.it

Ai tennisti non sarebbe dispiaciuto, probabilmente. Avrebbero giocato un po’ di meno e guadagnato di più, ma tant’è. Anche loro dovranno farsene una ragione. Tuttavia, è assai singolare che la notizia della bocciatura del progetto sia circolata nello stesso frangente in cui una giocatrice della Wta ha gettato delle ombre sulla disparità di trattamento, nel mondo del tennis, nei confronti di giocatori e giocatrici. Le sue accuse, per la verità, non sono “generali”, ma ben mirate. E stavolta, purtroppo, ce l’ha con gli italiani.

Ons Jabeur, è di che lei che stiamo parlando, ha sollevato un vero e proprio polverone quando, nei giorni scorsi, ha vuotato il sacco mentre rispondeva alle domande della stampa a margine del torneo di Madrid. Il discorso è andato a parare sulla parità di genere ed è stato a quel punto che la tunisina ha deciso di tirare fuori tutto.

Berrettini e Sinner, Roma e Madrid nel mirino

“Abbiamo ancora molta strada da fare – ha detto la campionessa di Ksar Hellal – soprattutto qui a Madrid e a Roma, in Europa in generale. Penso che le donne meritino più rispetto, devono rispettare anche il modo in cui giochiamo. Il modo in cui qui trattano le donne e gli uomini è completamente diverso. Forse la gente non lo vede da fuori. Mi piace molto guardare il tennis femminile, mi piace guardare gli sport femminili in generale. Penso che meritiamo di più”.

Berrettini e Sinner, accuse pesantissime: Roma a rischio
Ons Jabeur (LaPresse) – ilveggente.it

La numero 6 del mondo, come fosse un fiume in piena, ha continuato ad argomentare la sua tesi: “Una tennista mi ha raccontato che voleva un campo di allenamento e che quattro ragazze, tra le prime 20 al mondo, hanno dovuto condividere il campo d’allenamento mentre i ragazzi avevano il loro campo per due, tre ore.”

La colpa non è delle persone che organizzano gli allenamenti, ma del torneo. Questo torneo è stato acquistato dall’Img, ma non vedo la differenza. Il grande esempio c’è stato due anni fa, abbiamo giocato una finale che doveva essere alle 18, solo che l’abbiamo giocata dopo la semifinale maschile. Ci sono state anche le interviste in campo che ne hanno ritardato l’inizio”. Un’ombra che rischia di macchiare l’immagine del torneo che si gioca in casa di Berrettini e di Sinner?

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