Berrettini lontano da Sinner: l’equivoco che nasconde l’abbraccio

Berrettini e Sinner, una soap opera senza fine: dalla foto al video passando per il clamore sui social network.

L’attaccamento alla maglia, la passione, il cuore. Ci mette tutto questo e anche qualcosa in più, Matteo Berrettini, ogni volta che gioca in Nazionale. Un uomo squadra perfetto e capace di fare la differenza, al punto che il presidente della Federazione italiana di tennis, nei giorni scorsi, si era lasciato sfuggire al riguardo delle parole molto importanti.

Berrettini lontano da Sinner: l'equivoco che nasconde l'abbraccio
AnsaFoto – Ilveggente.it

Angelo Binaghi, come si ricorderà, ha sostenuto con fermezza che a suo avviso il romano potrebbe essere l’allenatore ideale degli azzurri. Non c’è, come si era poi insinuato, la volontà di fare fuori Filippo Volandri. Si era trattato di una semplice considerazione fine a se stessa, che era bastata però perché qualcuno montasse attorno ad essa un vero e proprio caso. Niente di tutto ciò, in realtà. Il cielo è azzurro sopra Malaga e in Nazionale le cose procedono a gonfie vele. Soprattutto adesso che il martello capitolino ha raggiunto i suoi compagni di squadra per accompagnarli in questa caccia alla Coppa Davis.

Il romano, come noto, non giocherà. Si limiterà a supportare i suoi colleghi dalla panchina, ruolo che ben si sposa con la sua personalità ed il suo temperamento. Peccato solo che al suo arrivo a Malaga una foto abbia insospettito il popolo dei social e fatto sì che esplodesse, ancora una volta, una polemica con tutti i crismi.

Berrettini e Sinner, video-verità a Malaga: basta così

La foto incriminata è stata scattata nel momento in cui Matteo ha raggiunto il campo dove c’erano già tutti gli altri azzurri. Ritrae Berrettini intento a salutare i suoi compagni di squadra, mentre si vede Sinner in disparte, che resta seduto a braccia conserte a bordo campo e guarda in tutt’altra direzione.

A vederla così, in tanti hanno pensato che l’altoatesino non si sia neanche preso il disturbo di alzarsi per salutare il suo “amico” romano. Cosa che ha rafforzato, lì per lì, il concetto secondo cui i due ragazzi non si sopporterebbero, men che meno ora che Jannik è definitivamente esploso e che Matteo, invece, sta attraversando il momento peggiore della sua carriera. Congetture che lasciano il tempo che trovano, dunque, visto che non c’è niente di tutto vero.

La foto è vera, mentre il resto è una bufala. Un video pubblicato dalla Federtennis ha dimostrato ai malpensanti che i due ragazzi, infatti, si erano già salutati in precedenza. Berrettini è arrivato a bordo di un’auto e appena sceso ad accoglierlo c’erano Lorenzo Sonego, suo grande amico, e Sinner, che gli stringe la mano e poi lo abbraccia chiedendogli “Tutto a posto?”. L’ennesima prova del fatto che non è vero che tra i due non corre buon sangue. Che è solo quel brutto vizio di vedere il marcio dove non c’è

Impostazioni privacy