La verità su Alexis Sanchez: “Ecco perché è stato pagato per salutare”

Non tutti i tifosi hanno capito le ragioni del ritorno di Alexis Sanchez: ecco dunque la verità sul suo addio e sul suo rientro all’Inter.

Il cileno è stato l’ultimo a rientrare tra i nazionali, dopo l’allarme anemia, e difficilmente entrerà nel derby. Fabrizio Biasin, giornalista di Libero, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY per parlare del recupero di Acerbi e della verità sul ritorno di Sanchez a Milano.

Sanchez stimato da Inzaghi www.ilveggente.it
Alexis Sanchez (LaPresse)

Innanzitutto, il giornalista ha ragionato sul possibile utilizzo di Acerbi. “Stefan de Vrij ha giocato molto bene nelle prime tre partite: nel 2023 lo ha sempre fatto. Viste queste gare viene da pensare che giocherà ancora, ma è anche vero però che Acerbi ha fatto benissimo contro il Milan. Ha dimostrato di essere insuperabile con attaccanti come Giroud e Haaland“.

Se ora sta bene, la mia sensazione è che alla fine la scelta ricadrà su Acerbi“, ha continuato Biasin, “ma è una mia sensazione, non ho ricevuto indicazioni particolari”.

Il giornalista ha cercato poi di spiegare come mai Sanchez è tornato all’Inter un anno dopo essere stato pagato per rescindere. “L’Inter doveva liberarsi non di Sanchez, ma dell’ingaggio di Sanchez. E lo stesso vale per Vidal. Entrambi sono stati pagati per salutare. Sanchez torna ora con un ingaggio sostenibile, questa è la verità“.

La verità su Sanchez: “Inzaghi punta su lui e Arnautovic

O l’Inter ha fatto un mercato dove ci ha capito poco, oppure ha voluto ridimensionare“, ha detto ancora Biasin. “E in questo senso non si può parlare anche di vittoria dello Scudetto, altrimenti c’è incoerenza”.

Sanchez in ritardo a Milano www.ilveggente.it
El Niño Maravilla (LaPresse)

Domani a sensazione giocheranno dall’inizio Thuram e Lautaro Martinez. Mercoledì, posto che Lautaro gioca sempre da subentrante o da titolare, bisogna decidere chi gli giocherà di fianco. Non mi sorprenderebbe vedere domani o mercoledì Arnautovic titolare. Attenzione: Sanchez non è l’ultimo dei pensieri di Inzaghi. Quando si è parlato del suo problema, l’allenatore che lo ha visto ad Appiano lo ha visto bene, nonostante l’età. Quindi anche Sanchez troverà il suo spazio”.

Riguardo alla formazione da schierare contro il Milan, per Biasin l’unico dubbio di Inzaghi è in difesa: “L’unico dubbio penso sia tra de Vrij e Acerbi al centro della difesa, gli altri saranno quelli delle prime tre giornate”.

Tutti i giocatori dell’Inter avranno minutaggi importanti, questa è una cosa che vi dico ora e che vedrete a fine anno, Asllani compreso stavolta. Mercoledì vedrete titolari almeno un paio di giocatori che domani saranno in panchina”.

Gestione cookie