Formula 1: Gran Premio d’Italia

Nel Gran Premio d’Italia, a Monza, a partire in pole position sarà ancora la Mercedes di Lewis Hamilton, che ha ottenuto il miglior tempo sulla pista molto bagnata, al termine di una sessione di qualifiche interrotta per oltre due ore a causa della pioggia. In seconda posizione partirà la Williams di Lance Stroll, seguito dalla Force India di Esteban Ocon e dalla Mercedes di Valtteri Bottas. Le Ferrari sono andate male: Raikkonen parte quinto, Vettel sesto. Per la gara è previsto bel tempo.

Le qualifiche

Le qualifiche del Gran Premio d’Italia sono state profondamente condizionate dalla pioggia caduta a Monza praticamente per tutta la giornata di sabato. La sessione è cominciata regolarmente alle 14:00 ma è stata interrotta dopo sette minuti a causa di un incidente occorso a Romain Grosjean, pilota francese della Haas, che ha perso il controllo della macchina in rettilineo e ha reso evidente l’impraticabilità della pista a causa dell’acqua presente sull’asfalto. Per poco più di due ore le macchine sono rimaste parcheggiate ai box, poi la sessione è ricominciata: la pista era ancora bagnata ma meno rispetto a prima, e le squadre hanno preferito montare gomme da bagnato estremo (quelle con le scanalature più profonde).

Nella terza e ultima manche delle qualifiche (Q3) i più veloci in pista sono stati il pilota della Mercedes Lewis Hamilton, e – a sorpresa – la Williams di Lance Stroll e la Force India di Esteban Ocon, due piloti molto giovani e con poco esperienza (Stroll sarà il più giovane pilota nella storia della Formula 1 a partire in prima fila). Tutte le macchine montavano di nuovo gomme da bagnato estremo, dopo aver brevemente girato con gomme da condizioni di pista intermedie durante la Q2, quando la pioggia era diminuita.

Oltre a Hamilton, Stroll e Ocon, sono andate stabilmente molto veloce anche le due Red Bull guidate da Max Verstappen e Daniel Ricciardo: alla fine hanno ottenuto il secondo e il terzo tempo ma partiranno più indietro a causa delle penalità precedentemente ricevute dalla loro squadra per aver compiuto alcune sostituzioni non autorizzate su entrambe le macchine. Verstappen ha subìto un arretramento di 15 posizioni per la sostituzione della power unit, Ricciardo di 20 posizioni per la sostituzione della power unit e del cambio. (Anche Carlos Sainz, Nico Hulkenberg, Joylon Palmer e Fernando Alonso hanno ricevuto penalità con arretramenti in griglia).

Dopo una Q2 abbastanza positiva per Sebastian Vettel (ma non per Kimi Raikkonen), la Ferrari ha molto deluso le aspettative in Q3: Raikkonen ha ottenuto il settimo tempo e Vettel l’ottavo, con distacchi molti ampi dagli avversari, e nessuno dei due piloti Ferrari ha mai dato l’impressione di poter compiere giri paragonabili a quelli di tutti i loro principali avversari. Grazie alle penalità di Verstappen e Ricciardo, Raikkonen e Vettel partiranno comunque due posizioni più avanti sulla griglia di partenza (Raikkonen 5°, Vettel 6°). Non è prevista pioggia per la gara, e quindi le prestazioni delle macchine dovrebbero grosso modo assestarsi sui valori emersi durante le prove libere del venerdì, che si sono svolte sulla pista asciutta.

La classifica dei primi dieci tempi

1 Hamilton
2 Verstappen
3 Ricciardo
4 Stroll
5 Ocon
6 Bottas
7 Raikkonen
8 Vettel
9 Massa
10 Vandoorne

La griglia di partenza

pospilotasquadra/motoretemporitardo
1Lewis HamiltonMercedes1m35.554s
2Lance StrollWilliams/Mercedes1m37.032s1.478s
3Esteban OconForce India/Mercedes1m37.719s2.165s
4Valtteri BottasMercedes1m37.833s2.279s
5Kimi RaikkonenFerrari1m37.987s2.433s
6Sebastian VettelFerrari1m38.064s2.510s
7Felipe MassaWilliams/Mercedes1m38.251s2.697s
8Stoffel VandoorneMcLaren/Honda1m39.157s3.603s
9Sergio PerezForce India/Mercedes1m37.582s2.028s
10Daniil KvyatToro Rosso/Renault1m38.245s2.691s
11Kevin MagnussenHaas/Ferrari1m40.489s4.935s
12Marcus EricssonSauber/Ferrari1m41.732s6.178s
13Pascal WehrleinSauber/Ferrari1m41.875s6.321s
14Max Verstappen ***Red Bull/Renault1m36.702s1.148s
15Nico Hulkenberg ***Renault1m38.059s2.505s
16Carlos Sainz ***Toro Rosso/Renault1m38.526s2.972s
17Daniel Ricciardo ***Red Bull/Renault1m36.841s1.287s
18Jolyon Palmer ***Renault1m40.646s5.092s
19Fernando Alonso ***McLaren/Honda1m38.202s2.648s
20Romain GrosjeanHaas/Ferrari1m43.355s7.801s

*** piloti penalizzati

I pronostici

Le possibilità di Hamilton di vincere il Gran Premio d’Italia, a Monza, erano già piuttosto numerose prima di sabato. L’esito delle turbolente qualifiche sul bagnato hanno aumentato quelle possibilità, dal momento che hanno fornito a Hamilton una inattesa fila di macchine in più a copertura della sua pole position. Oltre al compagno di squadra Bottas ci saranno anche Stroll e Ocon tra Hamilton e le due Ferrari di Raikkonen e di Vettel, i principali rivali di Hamilton per la vittoria del Gran Premio.

Superare la Williams di Stroll non dovrebbe essere un compito particolarmente difficile, sia per l’inesperienza del pilota – mai partito così avanti in griglia di partenza – e sia per la minore potenza della sua macchina. Molto più difficile per le due Ferrari potrebbe semmai essere il sorpasso della Mercedes di Bottas e anche quello della Force India di Ocon, essendo la Force India una delle macchine di Formula 1 con le più alte velocità di punta in rettilineo. Con una gara molto positiva e una serie di circostanze favorevoli fin dalla partenza, il risultato realisticamente più alla portata della Ferrari di Vettel è un podio, o persino un secondo posto. Ma, quanto alla vittoria, è una gara che può perdere solo Hamilton.

GIRO PIÙ VELOCE: HAMILTON (1.95,Goldbet)
GIRO PIÙ VELOCE: RICCIARDO

ENTRAMBE LE RED BULL SI CLASSIFICANO: NO (2.25, Bet365)
RICCIARDO 4°, VERSTAPPEN 10°

MARGINE VITTORIA: TRA 5 E 10 SECONDI (4.00, Bet365)
MARGINE VITTORIA: 4″471

TESTA A TESTA
BOTTAS-RAIKKONEN 1 (1.45) BOTTAS 2° / RAIKKONEN 5°
HAMILTON-VETTEL 1 (1.25) HAMILTON 1° / VETTEL 3°
SAINZ-KVYAT 2 (1.73) KVYAT 12° / SAINZ 14°
VERSTAPPEN-RICCIARDO 1 (1.65) RICCIARDO 4° / VERSTAPPEN 10°
Quota totale: 5.17, SNAI

 

 

Aggiornamento lunedì 4 settembre, ore 09:00

La classifica finale del Gran Premio, per semplificare la verifica dei pronostici corretti da parte dei lettori e, soprattutto, per tenere un archivio da consultare nei weekend di gara.

GIRO PIÙ VELOCE: Daniel Ricciardo (Red Bull)
Pospilotasquadra/motoretempo/distacco
1Lewis HamiltonMercedes531h15m32.312s
2Valtteri BottasMercedes534.471s
3Sebastian VettelFerrari5336.317s
4Daniel RicciardoRed Bull/Renault5340.335s
5Kimi RaikkonenFerrari531m00.082s
6Esteban OconForce India/Mercedes531m11.528s
7Lance StrollWilliams/Mercedes531m14.156s
8Felipe MassaWilliams/Mercedes531m14.834s
9Sergio PerezForce India/Mercedes531m15.276s
10Max VerstappenRed Bull/Renault521 giro
11Kevin MagnussenHaas/Ferrari521 giro
12Daniil KvyatToro Rosso/Renault521 giro
13Nico HulkenbergRenault521 giro
14Carlos SainzToro Rosso/Renault521 giro
15Romain GrosjeanHaas/Ferrari521 giro
16Pascal WehrleinSauber/Ferrari512 giri
17Fernando AlonsoMcLaren/Honda50guasto al cambio
18Marcus EricssonSauber/Ferrari49incidente
Stoffel Vandoorne*McLaren/Honda33guasto alla power unit
Jolyon Palmer*Renault29guasto alla trasmissione

* non classificati
(i piloti “non classificati” sono soltanto quelli che non completano almeno il 90% dei giri previsti)

 

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