Sinner non ha un piano B: la clamorosa rivelazione viaggia tra i tifosi

L’allenatore di Jannik Sinner, Simone Vagnozzi, chiude ogni spiraglio: ecco cosa accadrà nel futuro dell’attuale numero 2 del circuito mondiale.

Sul futuro del team di Jannik Sinner continua ad essere un enorme punto interrogativo. Il numero 2 del mondo ha sistemato il comparto fisioterapista-preparatore atletico, ma non è dato ancora sapere se intenda assoldare un altro coach o meno.

Sinner
Sinner non ha un piano B: la clamorosa rivelazione viaggia tra i tifosi (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Darren Cahill alla fine rimarrà al suo fianco, nonostante avesse detto che a fine 2025 sarebbe andato via. Non gli garantirà più, tuttavia, il supporto costante che gli sta assicurando adesso: continuerà a seguirlo, ad allenarlo, ma non sarà presente, per intenderci, a tutti i tornei ai quali deciderà di presenziare.

Dal giorno in cui è stato annunciato che il coach australiano avrebbe lasciato il team – decisione che poi, come si è detto, ha ritrattato – le indiscrezioni si sono rincorse in ogni dove. Tra i nomi più chiacchierati era spuntato quello di Carlos Moya, storico allenatore di Rafael Nadal, indicato da fonti internazionali come possibile candidato a raccogliere l’eredità. In Italia, alcuni ex tennisti e opinionisti avevano ipotizzato anche altri profili di peso, alimentando così il dibattito sul post Cahill.

Team Sinner, futuro chiaro: cadono tutte le ipotesi

A fare chiarezza su quello che accadrà è però arrivato Simone Vagnozzi, attuale allenatore di Sinner insieme allo stesso Cahill. In un’intervista al Corriere dello Sport, ha spento sul nascere tutti i rumors sin qui circolati.

Cahill Vagnozzi
Team Sinner, futuro chiaro: cadono tutte le ipotesi (AnsaFoto) – Ilveggente.it

“Spero di continuare il più possibile con Jannik – queste le sue parole – vediamo quanto andremo avanti. In un futuro lontano, uno stimolo potrei trovarlo nel rifare la stessa cosa con un altro giocatore. Poi magari faccio 15 anni con Sinner e sarà lui il mio ultimo tennista. Lo spero. “Io penso e spero che Darren possa continuare – ha aggiunto, interpellato in merito al suo collega e al suo possibile sostituito – quindi non abbiamo pensato a nessuno al di fuori di lui. Al momento però non ci sono ufficialità”.

Una dichiarazione che fa cadere tutte le ipotesi sul tavolo e che rafforza, come se non bastasse, l’immagine di un team solido, concentrato solo sugli obiettivi immediati e non sulle suggestioni di mercato.

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