Sinner, troppo tardi: se ne sono accorti tutti

Jannik Sinner, incredibile ma vero: se ne sono accorti tutti e adesso, oramai, non c’è più tempo per rimediare. Ecco cosa è successo.

La fuga in una località misteriosa, poi il break in Sardegna all’insegna del relax. Infine, un salto tra i monti, da mamma e papà. Li ha trascorsi così Jannik Sinner i giorni immediatamente successivi alla vittoria di Wimbledon, talmente epica e significativa, per il tennis contemporaneo, che ancora se ne parla.

Sinner
Sinner, troppo tardi: se ne sono accorti tutti (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Così come si parla, del resto, e non sempre in chiave positiva, del fatto che il numero 1 del tennis mondiale abbia deciso di saltare il Masters 1000 di Toronto. Quello stesso torneo che due anni fa, di questi tempi, sancì in maniera definitiva l’ascesa del campione altoatesino. Il fenomeno di San Candido ha preferito concedersi – permetteteci di aggiungere saggiamente – qualche giorno di vacanza in più, certo che ritemprare il corpo e la mente sia fondamentale per affrontare il rush finale della stagione con il piglio giusto.

All’orizzonte, d’altra parte, c’è un titolo ben più prestigioso da difendere. Sinner, come si ricorderà, è campione in carica agli Us Open, ragion per cui al Flushing Meadows dovrà essere capace di respingere l’assalto degli altri vari pretendenti al trono. Uno su tutti, Carlos Alcaraz, che lì, a sua volta, ha vinto il suo primo titolo del Grande Slam. E, diciamoci la verità: una terza finale al cardiopalma, in fin dei conti, è quello che sogniamo un po’ tutti.

Sinner, l’ha fatto davvero: subito virale

Non è ancora il momento, tuttavia, di pensare a quel che accadrà a New York, considerando che prima di approdare ai piedi dell’Empire State Building ci saranno altre tappe intermedie e altre sfide ostiche da affrontare.

 

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La speranza, dunque, è che questi giorni siano bastati e che Jannik abbia raccolto le energie necessarie per la cavalcata sul cemento. E che non si sia stancato in maniera eccessiva, soprattutto, quando, nei giorni scorsi, si è dedicato in totale autonomia alla pulizia del suo bolide. Sì, avete capito bene: un turista di passaggio ha immortalato Sinner, con la sua cam, mentre era intento a lavare la sua Ferrari 812 nel vialetto della casa di famiglia, nel cuore di Sesto Pusteria. Inconsapevole del fatto che qualcuno lo stesse riprendendo.

I commenti si sono sprecati, naturalmente, perché è alquanto singolare, in effetti, che un vip che ha speso mezzo milione di euro per un’auto di lusso si curi personalmente della sua pulizia, ma tant’è. Potrà vincere 10, 20, 30 titoli del Grande Slam, ma Jannik rimarrà sempre e comunque il ragazzo della porta accanto.

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