Tennis, soldi a palate: mai visto niente del genere

Tennis, la singolare iniziativa ha alimentato non poche polemiche: furia cieca e soldi a palate, ecco perché non si parla d’altro che di questo.

Jannik Sinner è ovunque. Letteralmente. Adesso perfino nel video di Andrea Bocelli. Tanto è vero che il giornalista Andrea Scanzi, nelle scorse ore, ha aperto una riflessione su questa sua onnipresenza, invitandolo ad essere un po’ più selettivo rispetto alle pubblicità che gli viene proposto di fare e ai progetti extra-tennistici.

Racchetta
Tennis, soldi a palate: mai visto niente del genere (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Il suo intento è presto detto: il numero 1 del mondo sta cercando, com’è giusto che sia, di monetizzare la sua popolarità più che può, massimizzando i guadagni e acciuffando tutto quello che gli capita sotto tiro. Ma non è certo il solo a farlo, anzi. Ha fatto discutere, e non poco, l’iniziativa di cui si è reso protagonista, nei giorni scorsi, uno dei suoi più illustri e promettenti colleghi, vale a dire il tennista danese Holger Rune.

Un giocatore molto talentuoso, che è ancora ben lontano, tuttavia, dal raggiungere i livelli del suo rivale di origini altoatesine. Eppure, dall’oggi al domani, ha ben pensato di inaugurare il suo store online, all’interno del quale è possibile trovare di tutto un po’. Nel vero senso della parola, sì, perché in vendita in questo shop non ci sono solo i classici oggetti da merchandising. C’è ben altro.

Più sono rotte e più valgono, ma bisogna affrettarsi: ce ne sono solo 5

Accanto a cappellini, poster, libri, carte da gioco e magliette, gadget che è comprensibile un suo tifoso possa volere, ci sono anche, pensate un po’, delle racchette. Si badi bene, però: non sono nuove. Sono usate e sono anche… rotte.

Rune
Più sono rotte e più valgono, ma bisogna affrettarsi: ce ne sono solo 5 (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Avete capito bene: quelle che Rune ha messo in vendita sul suo store online, dando così il via ad un dibattito piuttosto animato, sono le racchette che ha spaccato nel corso di alcune partite particolarmente concitate. Sono 5 e costano una fortuna: la più economica è in vendita al prezzo di 5mila euro, mentre per la più costosa occorre sborsarne 6mila. Più sono danneggiate, è questo il criterio, più valgono. E sarebbe sbagliato pensare che siano “solo” racchette, perché per Holger hanno un valore che va al di là di ciò che appare.

“Le racchette distrutte di Holger Rune sono oggetti da collezione ultra-rari – si legge sul profilo Instagram del suo store – usati in match ufficiali e disponibili solo in quantità estremamente limitate. Perché? Perché Holger difficilmente si lascia sopraffare dalla frustrazione. Ma quando succede, quel momento, e quella racchetta, raccontano una storia. Ogni racchetta è certificata, usata in partita e completamente unica. Ne esistono pochissime”. Un’idea indubbiamente singolare, dunque, che non tutti hanno apprezzato. E sarà interessante scoprire, a questo punto, se ci sia davvero qualcuno disposto a spendere così tanti soldi per un cimelio della frustrazione.

Gestione cookie