Tutto è successo con uno dei Gratta e vinci più amati dagli italiani. Storia pazzesca, stenterai a crederci.
Non credere che solo i Gratta e vinci più costosi paghino bene. Va da sé che le probabilità di vincita siano più alte, quando un tagliando ha un costo più elevato, ma questo non significa che i grattini più economici non possano comunque fruttare dei gran bei premi. Potremmo farvi tanti esempi, ma preferiamo, in questa sede, concentrarci su una serie in particolare, per dimostrare la nostra tesi.
Ci soffermeremo, allora, sul Gratta e vinci Crucijolly, che all’esiguo prezzo di soli 3 euro mette in palio dei premi veramente molto interessanti. Così come, del resto, interessante è la meccanica di gioco, che fa di esso uno dei biglietti più divertenti in assoluto. Il giocatore, come da regolamento, deve grattare la patina che ricopre i 18 cerchi gialli con la stellina. Lì sotto si nascondono, come nel classico cruciverba, le lettere dalle quali dipende il nostro destino.
Con queste lettere comporremo, nella migliore delle ipotesi, le parole che ci permetteranno di completare il cruciverba. Vinceremo, se tutto andrà bene, una somma il cui importo varierà in base al numero di parole composte. Tre parole corrispondono a 3 euro, 4 a 10 euro, 5 a 20 euro, 6 a 50 euro, 7 a 100 euro. E ancora, con 8 parole si vincono 500 euro, con 9 il doppio e con 10, infine, il premio massimo in palio con questo Gratta e vinci low cost: 200mila euro.
Vince 200mila euro col Gratta e vinci da 3 euro
Trovare 10 parole sotto la patina argentata e assicurarsi questa somma da capogiro non è un’ipotesi così remota, anzi. Ovviamente non è facile e neppure frequente, ma a volte succede e la sorpresa, in questi casi, è enorme.
La fortuna stavolta ha bussato alla porta di un giocatore di Pomezia, dove il mitico Crucijolly ha permesso ad un giocatore di piangere lacrime di gioia. Ha comprato un biglietto di questa lotteria istantanea, che tanto piace agli italiani, in una tabaccheria del comune in provincia di Roma, per poi scoprire che quel gesto avrebbe cambiato per sempre la sua vita.
Il giocatore in questione è stato, infatti, uno dei “miracolati” in grado di aggiudicarsi il premio massimo in palio con questo grattino. Sono volate parole grosse, per parafrasare la celebre metafora, nel tagliando che ha comprato. Adesso dispone, quindi, di 200mila euro che gli permetteranno di condurre una vita più agiata. Enigmistica che passione.