Sinner da brivido: li ha fatti impazzire

Sinner, un’altra impresa memorabile di quelle da leccarsi i baffi: il risultato è stato strabiliante, c’è anche la conferma.

Tutto è iniziato tra le strade di Londra. Lì, per la prima volta in assoluto, qualcuno ha pensato di prendere Jannik Sinner per la gola. In senso metaforico, s’intende. La pizza che porta il nome del campione altoatesino ha spopolato sul finire dello scorso anno, quando l’azzurro non aveva vinto né la Coppa Davis e né, tanto meno, il suo primo Slam.

Sinner da brivido: li ha fatti impazzire
Sinner (LaPresse) – ilveggente.it

Da quel momento in poi, le iniziative culinarie e non in suo onore sono letteralmente proliferate. A San Gregorio Armeno è scattata la corsa alla statuina del presepe con le sembianze del numero 3 del mondo, mentre a Masterchef i tre giudici hanno ben pensato di elaborare un menu con cui ingolosire il pupillo di Simone Vagnozzi e Darren Cahill. Sono tutti pazzi di Sinner e questa nuova mania, come facilmente intuibile, ha finito per invadere le sfere più svariate. Come, per l’appunto, quella enogastronomica. E non è finita qui, a dire il vero.

Nelle ultime ore è giunta notizia che qualcuno, a Borgo Buggiano, in provincia di Pistoia ha voluto omaggiare il re di Melbourne e di Rotterdam con un’altra iniziativa estremamente golosa. Da brivido, aggiungeremmo, dal momento che si tratta… di un gelato. Sì, avete capito bene. Adesso, oltre alla pizza Jannik Sinner, esiste anche un gusto di gelato dedicato al campionissimo che sta facendo sognare il mondo intero.

Sinner da leccarsi i baffi: un’idea memorabile

La mente che sta dietro a questo progetto è quella di Paolo Fornaciari, un tempo ciclista e oggi maestro gelatiere. Nella vetrina della sua gelateria ci sono i gusti più disparati perché lì, nel suo bel laboratorio, non ci si limita a preparare meccanicamente delle leccornie. Si sperimenta, si lavorano i prodotti più insoliti per dare vita a dei gusti in grado di sorprendere.

Sinner da brivido: li ha fatti impazzire
Fornaciari col gelato dedicato a Sinner (Instagram) – ilveggente.it

“Per fare il gelato si può usare tutto – ha raccontato a Report Pistoia – dal sedano all’olio di oliva passando per la polpa di granchio. Ci si può davvero sbizzarrire ma l’importante è ottenete un buon prodotto. Quando Nibali vinse il Tour de France ho realizzato il giallo Nibali poi il giallo Nocentini. E indovinate un po’ quale eroe dello sport ha voluto omaggiare, stavolta, il talentuoso Fornaciari? Ma Sinner, ovviamente, che come Nibali e Nocentini adesso ha un gelato che porta il suo nome.

“Quest’anno – ha rivelato – visto che sono un grande appassionato di tennis, con Sinner ed i suoi carota boys, abbiamo inventato il gelato alla carota. Non è stato facile e ci abbiamo messo un po’ per arrivare alla versione definitiva. Il gusto variava molto dal tipo di carota utilizzata, abbiamo scelto quelle biologiche. Poi, per dargli un tono abbiamo fatto delle prove con gli agrumi ed abbiamo usato le scorze di mandarini candite ed infine abbiamo aggiunto le mandorle caramellate. Il risultato finale l’abbiamo ottenuto dopo tante prove perché il gelato deve essere ben bilanciato per stare in vetrina a meno 14 gradi e deve essere spatolabile. La versione definitiva risale a domenica scorsa ed ha avuto un grande successo, ne abbiamo venduti quasi dodici chilogrammi“. E chissà se Jannik, notoriamente goloso di dolci, troverà il tempo per degustare il gelato che a Borgo Buggiano ha già fatto impazzire tutti.

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