Sinner, la pizza dei campioni è un oltraggio ai tifosi: dettaglio fatale

Sinner, che pizza: siamo alle solite. I tifosi non sono mai contenti, ma stavolta molti di loro sono proprio su tutte le furie.

Ci sono 3 cose a cui Jannik Sinner proprio non sa dire no. Anzi, 4, se contiamo anche la sua fidanzata dalle curve mozzafiato, vale a dire la bellissima Maria Braccini. Il campione altoatesino è ferreo quando si parla di dieta e di alimentazione, ma c’è qualcosa a cui davvero non riesce a resistere.

Sinner, la pizza dei campioni è un oltraggio ai tifosi: dettaglio fatale
Jannik Sinner (AnsaFoto) – Ilveggente.it

I dolci, tanto per cominciare, che sono il suo peccato di gola per eccellenza. Ma gli piace tantissimo anche il sushi e ha un vero e proprio debole, a dimostrazione della sua italianità spesso messa in discussione, la pizza. Se ne concede una solo raramente, dato il suo apporto calorico non proprio consono alla routine di un atleta, ma quando lo fa se la gode come se non ci fosse un domani. E chissà allora se, in occasione della sua prossima visita nel regno di Carlo III, si recherà a provare la famosissima pizza che in queste ultime ore è sulla bocca – letteralmente – di tutti.

Vi starete legittimamente chiedendo cosa abbia di così speciale, e ci sta. Vi daremo, perciò, un piccolo assaggio. Un’anticipazione. Iniziamo col dire che nel menu di una pizzeria britannica è improvvisamente comparsa, da qualche giorno a questa parte, una pizza dedicata nientepopodimeno che al secondo classificato delle Nitto Atp Finals.

Sinner, che pizza: nessuno è mai contento

A lanciare la pizza ispirata dal campione altoatesino, nel manifesto tentativo di cavalcare la Sinner mania che sta impazzando in ogni dove, è la pizzeria Zia Lucia, a Wembley. Un’idea molto carina e astuta, se non fosse per un dettaglio che, a conti fatti, ha diviso il pubblico del tennis.

Sinner, la pizza dei campioni è un oltraggio ai tifosi: dettaglio fatale
La pizza speciale in onore di Sinner (X)

Una vera e propria bomba, la deliziosa leccornia liberamente ispirata al fenomeno Jannik. Sopra ci sono vellutata di broccoli, salsiccia di maiale, mozzarella e patate arrosto aromatizzate al rosmarino: tutto questo alla modica cifra di 15,50 sterline. Il nativo di San Candido non potrebbe mangiarla, attento alla linea com’è, ma questo mix supercalorico farà certamente leccare i baffi a decine e decine di clienti.

Dove sta, allora, il problema? Nell’assenza, nella farcia di questa bella pizza, di un elemento assolutamente imprescindibile: le carote. Tantissimi utenti e sinneristi si sono chiesti sui social come il pizzaiolo abbia potuto dimenticare di aggiungerne un po’, visto che la carota è ormai diventata il simbolo indiscusso di Jannik. E poi c’è chi, invece, è rabbrividito dinanzi a un mix di ingredienti così insolito: “Più che di un omaggio – ha fatto notare – dovremmo parlare di diffamazione“. Perché, come al solito, c’è chi la vuole cotta e chi la vuole cruda.

Impostazioni privacy