Caos Camila Giorgi: è solo la punta dell’iceberg

Camila Giorgi, l’uscita di scena nel silenzio era solo la punta dell’iceberg: ne stanno succedendo di tutti i colori.

Il fatto che non si fosse neanche preoccupata di annunciare ai tifosi il suo ritiro dal tennis era, col senno di poi, il minore dei mali. La punta dell’iceberg, se vogliamo. Già, perché giorno dopo giorno stanno venendo a galla una serie di informazioni, piuttosto delicate, che ci stanno permettendo di ricomporre il quadro completo e di capire cose che, in prima battuta, non sembravano affatto chiare.

Caos Camila Giorgi: è solo la punta dell'iceberg
Camila Giorgi (LaPresse) – ilveggente.it

Camila Giorgi, dopo qualche giorno di trambusto, si è fatta viva sabato sera. Ha invitato i fan a seguire solo il suo profilo ufficiale e a scansare gli “articoli fake” usciti fino a quel momento, alludendo alle notizie relative al Fisco e alle accuse di presunta evasione fiscale. Peccato solo che il Corriere della Sera abbia trovato il modo di smentire, a sua volta, la tennista marchigiana.

Il quotidiano ha evidenziato, infatti, come la stella del Canada Open del 2021 sia “oggetto di un pignoramento del valore di 464mila 733 con il quale il fisco italiano, lungamente snobbato, intende tutelarsi”. Altro che fake news, dunque. Le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi non solo corrisponderebbero a realtà, ma sarebbero comprovate anche da dati e informazioni di cui il Corsera è venuto in possesso nel tentativo di far luce sulla misteriosa sparizione della campionessa di Macerata.

Camila Giorgi, altro che fake news: la verità è venuta a galla

Nessuno sa dove Camila si trovi, men che meno la Wta, che pare stia disperatamente cercando di mettersi in contatto con lei dal giorno in cui ha depositato la documentazione per ritirarsi dal circuito e si è cancellata dal protocollo antidoping.

Caos Camila Giorgi: è solo la punta dell'iceberg
Camila Giorgi (LaPresse) – ilveggente.it

Le sole certezze di cui disponiamo, afferma il Corriere, sarebbero “contenute nella cartella esattoriale che hanno portato il dipendente delegato dell’agenzia delle Entrate riscossione di Firenze, Paolo Bracciali, a notificarle un primo pignoramento il 26 giugno scorso”. Quei 464mila euro di cui sopra che sarebbero comunque, riferisce ancora il quotidiano, “una prima tranche di imposte dovute su guadagni per un valore di circa 6 milioni di euro (sponsorizzazioni escluse), quanto ha racimolato la ragazza dal braccio d’oro con le sue molte imprese sul campo”.

Il primo avviso da parte del fisco risalirebbe all’aprile 2023, quando l’Agenzia delle Entrate avrebbe scoperto che Camila “non ha mai presentato una regolare dichiarazione dei redditi” e che nessuna tassa risulta pagata sui suoi cospicui guadagni di tennista. A complicare la situazione sarebbe il fatto che anche papà Sergio, “risulta in difetto sotto il profilo contributivo”. Considerando che la Giorgi non ha ancora risolto la questione delle false vaccinazioni, rischia un doppio processo. Un’uscita di scena, insomma, alquanto movimentata…

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