Berrettini, la frittata è fatta: la frase shock e la reazione di Volandri

Berrettini, la dichiarazione inaspettata ha inevitabilmente generato una serie di reazioni. Inclusa quella di Volandri.

Forse lo ha trovato, forse no. Forse ha fatto bene, forse no. Sono tanti, tantissimi, gli interrogativi che aleggiano attorno alla figura di Matteo Berrettini, reduce da una stagione disastrosa – non per demerito suo, ma a causa degli infortuni con cui ha dovuto fare i conti – al culmine della quale è irrimediabilmente precipitato ai piedi della top 100.

Berrettini, la frittata è fatta: la frase shock e la reazione di Volandri
Berrettini (AnsaFoto) – ilveggente.it

Non è una situazione irrecuperabile, intendiamoci. Il martello romano è pur sempre un campione e potrebbe dunque tornare agli antichi fasti, sempre a patto che il suo nuovo team riesca ad intervenire nel modo giusto. Non è ancora ufficiale, ma pare che a prendere il posto di Vincenzo Santopadre sarà lo svedese Thomas Enqvist. È da lui e con lui che ripartirà l’ex numero 1 d’Italia, che sogna non di ricominciare daccapo, ma di riprendere il suo percorso dal punto in cui si era improvvisamente interrotto.

Il suo futuro, in ogni caso, è incerto come non mai, se non per un aspetto. C’è qualcuno, infatti, che crede talmente tanto in lui da aver tracciato, nei giorni scorsi, un possibile scenario. La persona in questione è il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, che in una lunga intervista si è lasciato sfuggire una considerazione che, manco a dirlo, è ora sulla bocca di tutti.

Berrettini capitano, ecco cosa ne pensa Volandri

Il presidente, parlando del futuro della Nazionale italiana e della Coppa Davis, ha in effetti detto qualcosa di inaspettato. Ha cioè ammesso che, a suo avviso, Berrettini potrebbe prendere le redini della squadra e sedere sulla panchina azzurra in qualità di allenatore.

Berrettini, la dichiarazione inaspettata ha inevitabilmente generato una serie di reazioni. Inclusa quella di Volandri.

Perché ha talento, certo, ma anche perché è un uomo squadra formidabile che sa come motivare i suoi compagni e come fare in modo che l’umore sia sempre alto. A molti è sembrato che sia impaziente di mandare a casa Filippo Volandri, attuale tecnico della Nazionale, ma non è così. E non è vero neanche, come si è ipotizzato, che queste dichiarazioni abbiano messo il coach e Berrettini l’uno contro l’altro.

“Impossibile – ha detto Volandri al quotidiano La Stampa in merito alla possibilità che queste frasi potessero metterli contro – Matteo è un giocatore ancora in attività e tra noi c’è un rapporto forte iniziato non ieri, ma sette anni fa. Tanto è vero che è venuto a Bologna a tifare. Non c’è nessuna competizione tra noi due…”. Non sembra averla presa male, insomma, l’azzurro Volandri. Almeno all’apparenza…

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