Emma Raducanu guadagna anche stando in panchina: Wimbledon la ricopre d’oro

Emma Raducanu, alla tennista britannica non serve giocare per arricchire il suo già ingente patrimonio: ecco quanto ha guadagnato a Wimbledon.

I suoi sostenitori ci hanno sperato fino alla fine, ma era assai improbabile che Emma Raducanu potesse partecipare a Wimbledon. Avendo subito tre interventi chirurgici, era un azzardo pensare che potesse rimettersi in piedi in tempo per lo Slam che si gioca a due passi da casa sua.

Emma Raducanu guadagna anche stando in panchina: Wimbledon la ricopre d'oro
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E infatti, ha dovuto suo malgrado arrendersi all’evidenza e disertare lo storico torneo dell’All England Club. Nonostante non vi abbia preso parte, ne è stata comunque protagonista indiscussa. Perché la campionessa del Flushing Meadows è talmente popolare che, in fin dei conti, non avrebbe potuto essere altrimenti. Ma in che modo, vi starete legittimamente chiedendo, la Raducanu ha “partecipato” a Wimbledon? I suoi fan più fedeli lo sapranno già, perché si saranno certamente imbattuti, sui social, in una marea di contenuti in cui compariva lei in primo piano.

Pur essendo rimasta in panchina, la bella Emma sarà una delle tenniste in assoluto più pagate in queste due settimane. Anzi, tre, considerando che sette giorni sono stati dedicati alle qualificazioni e che la Raducanu percepirà un compenso anche per quel periodo. Non avrà accesso, ovviamente, al price money, ma intascherà una somma molto cospicua derivante dagli sponsor.

Emma Raducanu, “cachet” alle stelle per la tennista britannica

Grazie agli accordi di sponsorizzazione sin qui siglati dalla bella tennista britannica, Emma incasserà la bellezza di 134mila sterline a settimana. Che, moltiplicato per tre settimane, fa 402mila sterline. Poco meno, in sostanza, di mezzo milione di euro, così che possiate farvi un’idea del suo cachet a Wimbledon.

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Sì, cachet, perché di questo si tratta in sostanza, dal momento che per incassarlo le è bastato semplicemente essere presente agli eventi organizzati dagli sponsor con i quali collabora. Non ha dovuto neanche fare la fatica di scendere in campo, motivo per il quale ha battuto a mani basse la sua collega e connazionale Katie Boulter. La britannica avrebbe potuto guadagnare più di Emma solo nel caso in cui si fosse spinta in semifinale, cosa che però, a causa di Elena Rybakina che l’ha sconfitta nella giornata di sabato, non è accaduta.

Ed ecco che la Raducanu, allora, si è portata a casa in quattro e quattr’otto molto di più della numero uno inglese. A dimostrazione del fatto che la sua popolarità va oltre e che non è più solamente un personaggio sportivo, ma un ospite d’onore che merita, in quanto tale, compensi faraonici.

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