Il ventiseienne Dia è uno dei giocatori che più hanno sorpreso in questo campionato. Il senegalese è già a quota 15 goal, ed è il terzo marcatore della Serie A dietro Osimhen e Lautaro. Dia piace a Inter e Fiorentina, ma anche il Siviglia di Monchi potrebbe buttarsi sull’attaccante della Salernitana.
Ignacio Camacho, giornalista, è intervenuto ai microfoni calciomercato.it per parlare del prossimo mercato del Siviglia e delle strategie messe in atto da Monchi, ex ds della Roma, per riportare il club iberico in alto in classifica (attualmente è undicesimo).
Il Siviglia affronterà la Juventus nell’andata della semifinale di Europa League. Il calcio d’inizio fissato all’Allianz Stadium giovedì 11 maggio alle ore 21:00. Prima di concentrarsi sul club allenato da Mendilibar, l’intervistato ha parlato di Manzano, l’arbitro designato per dirigere l’importante match di Champions fra Milan e Inter: “Non mi fa impazzire, Gil Manzano“, ha detto Camacho. “Nei big match sembra patire un po’ la pressione. In Spagna ha scontentato praticamente tutte le grandi come Real Madrid, Atletico Madrid e Barcellona”.
Poi sul Siviglia, il giornalista ha spiegato quale potrebbe essere il destino del nuovo allenatore del Siviglia: “Mendilibar è arrivato e ha portato la squadra fuori dalla zona retrocessione e in semifinale di Europa League. Monchi però non sa se confermarlo o no ancora. Certo, sarò difficile cacciarlo se dovesse arrivare in finale di Europa League. Era arrivato per salvare la squadra e ci è riuscito. Monchi comunque sta studiando altri profili, anche in Italia”.
La strategia di Monchi per riportare in alto in Siviglia: “Piace molto Dia della Salernitana“
“Se ci sarà ancora Mendilibar probabilmente Bono sarà venduto perché ha scelto Dmitrovic come portiere“, ha spiegato ancora l’intervistato. “En-Nesyri è cercato in Premier League, con un’offerta importante può partire. Dia è un profilo che piace molto a Monchi: molto probabilmente il Siviglia proverà a prenderlo”.
Ma sul senegalese c’è anche l’Inter, che potrebbe abbassare il prezzo richiesto dalla Salernitana (15 milioni circa), inserendo il cartellino di Pirola (su cui i granata hanno opzione di riscatto a 5 milioni) e poi quello di un giovane attaccante (Satriano, Oristanio o Mulattieri). Intanto, è sicuro che la Salernitana riscatterà l’attaccante dal Villareal per 11 milioni di euro, così come da accordi.
“La Juventus parte favorita vista l’annata che stanno vivendo le due compagini“, ha concluso il giornalista, “ma a Siviglia sono molto ottimisti. Questo perché il Siviglia è un po’ il Real Madrid dell’Europa League, mentre la Juventus sta vivendo una stagione particolare. Con il nuovo tecnico trovato da Monchi, Mendilibar, la squadra ha cambiato mentalità”.
