Emma Raducanu vince e gongola | Poi la bomba: “In campo pensavo a lui”

Emma Raducanu, fermata dalla Swiatek agli ottavi di finale di Indian Wells, confessa: “Mi sono ispirata a lui”.

Lacrime di gioia, di tensione, di stanchezza. C’era un minestrone di emozioni, insomma, in quelle che Emma Raducanu ha versato al termine di una gara che non era così scontato vincesse, quella contro Beatriz Haddid Maia. Ce l’ha messa tutta, però, e la sua tenacia, alla fine, è stata premiata.

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L’infortunio sembra ormai alle spalle, le insicurezze che si porta dietro da quando ha debuttato nel circuito dei professionisti pure. Peccato solo che che abbia beccato un quarto turno molto ostico, la bella tennista britannica che nel 2021 ha lasciato il mondo intero di stucco vincendo lo Us Open al termine di un cammino iniziato dalle qualificazioni. Agli ottavi di finale ha incontrato la favorita per la vittoria del Masters 1000 di Indian Wells, ossia la temibilissima Iga Swiatek, che l’ha battuta in 2 set. Poco importa, in ogni caso,  che non ce l’abbia fatta ad approdare al turno successivo. Nel deserto californiano la Raducanu ha dimostrato tantissimo e ha gettato le basi per un nuovo inizio. Ed era ora che lo facesse.

Resterà indelebile la sua prestazione contro la tennista brasiliana Beatriz Haddid Maia, che è riuscita a battere in tre set senza esclusione di colpi. Perché una determinazione e una forza di volontà tanto grandi, forse, la reginetta del Flushing Meadows non le aveva mai tirate fuori. “Penso di aver fatto davvero un buon lavoro mentalmente rimanendo in ogni punto – ha detto a fine gara – Ho continuato a colpire e ho cercato di impegnarmi in tutto, anche quando ero alle strette”.

Emma Raducanu, è lui ad averla ispirata

Ma sembra che ci sia stato uno zampino “esterno”, stavolta. Che il merito di questa strabiliante vittoria non sia stato “solo” di Emma Raducanu.

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A confessare chi l’ha aiutata nei momenti più caldi del match è stata proprio lei, che alla fine della gara si è lasciata andare ad una lunga disamina. Ha detto di sentirsi bene, il che è senza ombra di dubbio un’ottima notizia, ma ha anche rivelato di avere avuto un pensiero costante mentre era in campo contro Beatriz Haddid Maia.

La britannica ha raccontato di aver pensato a Daniil Medvedev, mentre cercava un modo per disinnescare una volta per tutte la sua avversaria. “Lo vedi succedere spesso nel tennis – ha detto, riferendosi al fatto che il risultato di una partita possa cambiare da un momento all’altro – Ad esempio, l’ho visto ieri sera con Medvedev. Immagino di essermi ispirata a lui, mentre andavo avanti“. Il russo, che ora affronterà Zverev, è reduce, infatti, da una partita in tre set contro Ivashka, che è andata più o meno come la gara tra la Raducanu e la sua rivale brasiliana. E meno male, allora, che Emma abbia avuto la lucidità di pensare a lui quando la tensione in campo si tagliava a fette.

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