Ajla Tomljanovic, l’amore vince su tutto: tregua sia

Ajla Tomljanovic chiude il suo 2022 lasciandosi il passato alle spalle: ecco cosa ha fatto la tennista e perché.

Poco importa che per effetto del fuso orario i match si giochino ad orari improponibili per gli europei. La voglia di rivedere i tennisti in campo è talmente tanta che fare le ore piccole o programmare una levataccia è un sacrificio che si fa più che volentieri.

Ajla Tomljanovic, l'amore vince su tutto: tregua sia
Instagram

La nuova stagione inizierà in maniera diversa dal solito, con un format tutto nuovo. Diciotto Nazionali sono sbarcate in Australia per partecipare alla prima edizione della Tennis United Cup, il torneo a squadre miste che ci terrà compagnia fino a che non scoccherà l’ora dei tornei Atp e Wta ufficiali e, ovviamente, dell’attesissimo Slam della terra dei canguri. Anche Ajla Tomljanovic, in quanto colonna della compagine australiana, è già sbarcata a Sydney ed è pronta a mettere la città a ferro e fuoco pur di aggiudicarsi il titolo – e il prize money, naturalmente – in palio.

I padroni di casa esordiranno giovedì 29 dicembre, ma dalle interviste fin qui rilasciate è trapelato che non intendano lasciare neanche le briciole alle altre squadre in gara. Vogliono vincere nel loro Paese e per il loro Paese, ragion per cui saranno loro verosimilmente i principali avversari da battere in questa cavalcata itinerante che si snoderà tra Sydney, Brisbane e Perth. Ma i “mostri” da combattere non sono solo gli avversari delle altre Nazionali. Non per Ajla Tomljanovic, quanto meno.

Ajla Tomljanovic, pace fatta col “nemico”?

La bella tennista, che è nata in Europa, a Zagabria, ma che è naturalizzata australiana, dovrà affrontare tra una cosa e l’altra anche qualche fantasma.

Ajla Tomljanovic, l'amore vince su tutto: tregua sia
Instagram

A partire dal suo ex fidanzato più recente, Matteo Berrettini, che a differenza sua esordirà però a Brisbane e non a Sydney. Il faccia a faccia tra i due è solo rinviato, ma Ajla non avrà la stessa fortuna con l’uomo che era al suo fianco prima che il martello romano irrompesse nella sua vita. L’incontro con Nick Kyrgios, per forza di cose, è imminente e la Tomljanovic, a questo punto, non ha più tempo da perdere.

Il finalista di Wimbledon 2022 è australiano, ragion per cui i due gareggeranno insieme alla Tennis United Cup. Non sappiamo se lo faranno in coppia – quando stavano insieme hanno giocato il doppio diverse volte – ma resta il fatto che dovranno comunque affrontarsi e cercare di convivere pacificamente. Cosa che potrebbe non essere facile, considerando che la loro storia non si era conclusa nel migliore dei modi. Ma tant’è. Ajla e Nick dovranno necessariamente fare pace, se vogliono traghettare i compagni di squadra verso la vittoria e assicurarsi lo scettro nel torneo di casa. E siamo certi che per amore dell’Australia saranno disposti a fare questo e altro.

Impostazioni privacy