Bonus matrimoni, fino a 25mila euro per i futuri sposi: la guida per ottenerlo

Bonus matrimoni, come ottenere fino a 25mila euro di sconto sulle spese sostenute per organizzare l’evento.

Dare un po’ di respiro alle aziende e supportare le coppie che, pur volendo convolare a nozze, temono di non essere in grado di sostenere i costi che un ricevimento comporta. È questo il duplice fine insito nell’emendamento al DL Sostegni bis, i cui dettagli sono stati resi noti nelle ore scorse.

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L’idea di prevedere un bonus matrimoni 2021 era già stata lanciata nella prima fase della pandemia. Non se n’era più parlato, però, considerando che la situazione dei contagi era peggiorata subito dopo l’estate 2020. La misura era pertanto stata congelata. E c’ha pensato il governo Draghi, per fortuna, a rispolverarla e rivederla.

Cosa prevede il bonus matrimoni? Nel momento in cui il decreto diventerà legge a tutti gli effetti, saranno innanzitutto erogati dei ristori al settore del wedding e della ristorazione. Ma non mancano, per fortuna, le misure finalizzate a permettere alle coppie di risparmiare un bel po’ di denaro in fase di organizzazione dell’evento.

Bonus matrimoni, quale spese copre?

Matrimoni 2021
(Pixabay)

Le spese che è possibile coprire con il bonus matrimoni di Draghi sono diverse. È previsto un contributo a fondo perduto per le coppie in procinto di sposarsi, ma potrà accedere alle agevolazioni del decreto solo chi risieda nel territorio italiano. In parole povere, chi si dirà di sì nel triennio 2021-2023 potrà richiedere una detrazione del 25% per le spese sostenute.

Il tetto massimo fissato è di 25mila euro, che è comunque una somma decisamente considerevole.L’importo derivante dal bonus sarà recuperato in detrazioni tramite 5 rate annuali. Non ci resta che capire, a questo punto, quali spese rientrino nel bonus matrimoni in questione.

La misura è applicabile sul servizio di catering, sugli addobbi floreali e sulla parcella di un eventuale wedding planner. Sono contemplate anche le spese relative ad affitto dei locali, abiti degli sposi e servizio fotografico. Per richiederlo bisogna presentare apposita richiesta al datore di lavoro entro 60 giorni dalla data dell’evento.

 

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