Lavoro e vacanze 2021, la road map delle riaperture rende necessaria la presenza di un nuovo professionista. Ecco di cosa si tratta.
La Puglia ha battuto tutti sul tempo. Aveva ipotizzato, già in tempi non sospetti, l’introduzione di una figura professionale che fosse responsabile di garantire il rispetto delle norme di sicurezza durante matrimoni e grandi eventi. Questa figura ora è stata ufficializzata ed è quella del – così ribattezzato – Covid manager.
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Ma, di preciso, cosa fa un Covid manager? Nel caso specifico di feste e ricevimenti fa in modo, sostanzialmente, che tutto fili liscio. Che ci si diverta, sì, ma in tutta sicurezza, senza che l’evento si trasformi, quindi, in un potenziale focolaio. Ha il compito di fare il possibile per evitare gli assembramenti, quindi, ma è anche tenuto a richiamare all’ordine chiunque si sfili la mascherina in una circostanza in cui non è permesso farlo.
Il ruolo del Covid manager è pertanto, più in generale, quello di garantire il rispetto del protocollo vigente e di sorvegliare sulla corretta applicazione delle norme in esso incluse. Questa nuova figura professionale, che non riguarda comunque il solo settore del wedding, sarà obbligatoria nel caso in cui al ricevimento in programma partecipino almeno 50 persone.
Lavoro e vacanze 2021, come si forma il Covid manager
Tra le mansioni previste dal decalogo del perfetto Covid manager ci sono, ancora, il controllo dei dispenser di igienizzante e del collocamento delle barriere di plexiglas. Che, nel caso specifico delle strutture ricettive, continueranno ad essere obbligatorie nell’area buffet, nelle reception e negli angoli adibiti a bar.
Sarà compito di questo nuovo professionista, poi, conservare l’elenco dei partecipanti ai ricevimento per i 14 giorni immediatamente successivi all’evento. Questa misura permetterà, nel caso in cui qualcuno dovesse risultare positivo al Covid subito dopo il matrimonio, di favorire il tracciamento. Nonché, ovviamente, di mettere in guardia gli altri invitati.
Posto che sarà fondamentale anche nel settore turistico, oltre che nel comparto dei grandi eventi, come si diventa Covid manager? I corsi di formazione, in vista delle vacanze 2021, sono già partiti in molte regioni, dal momento che sono tantissime le aziende che potrebbero averne bisogno in questa fase. Sono rivolti, tuttavia, ai datori di lavoro e a chi abbia ruoli di dirigenza e responsabilità all’interno di una determinata azienda. Al termine della formazione avranno così sviluppato conoscenze in materia di normative nazionali e internazionali, compilazione del Piano Covid, contenimento del rischio e di rapporti con le istituzioni e le unità socio-sanitarie. Una figura a tutto tondo, quindi, che dovrà essere in grado sia di prevenire i rischi che, se necessario, di contrastarli.
