Nba: statistiche, notizie e pronostici sulle partite di Capodanno

Nba, nella serata di Capodanno, a partire dalle 21:00 (ora italiana) si giocano sette partite: ultime notizie, statistiche e pronostici.

Indiana Pacers e Cleveland Cavaliers vantano finora lo stesso record, 3-1, ottenendo tre vittorie di fila e una sconfitta. I Pacers hanno perso il loro primo match due notti fa contro i Boston Celtics 111-116, dopo averli battuti appena due giorni prima. Cleveland, invece, si arresa ai New York Knicks, nell’unico confronto in cui ha deluso sul piano offensivo, segnando solo 85 punti. Nei tre match precedenti la franchigia dell’Ohio aveva tirato con ottime percentuali, coinvolgendo tutto il quintetto. Indiana è una squadra in salute, ma deve ancora ritrovare le certezze dello scorsa stagione. I Cavs potrebbero essere la sorpresa della notte di Capodanno.

Lavori in corso in casa Wizards, ancora a secco di vittorie nelle quattro partite giocate fino a questo momento. Di Westbrook e Beal finora solo lampi di quello che potrebbe essere un ottimo tandem in un futuro prossimo. Difensivamente a Washington sono in alto mare: cresceranno, ma hanno bisogno di tempo. Nel frattempo non è da escludere un altro colpaccio dei Chicago Bulls, che già due sere fa hanno avuto la meglio vincendo 115-107, grazie ai 23 punti di Zach LaVine e ben sette giocatori in doppia cifra.

Philadelphia è in fiducia

Terza vittoria in quattro partite per Philadelphia, che inizia ad acquistare ritmo e fiducia. Un’altra buona notizia per i Sixers riguarda il minutaggio di Embiid, che Doc Rivers ha tenuto in campo per quasi tutto il match contro i Raptors, terminato 100-93 per Philly. Un chiaro segnale di come il centro stia meglio a livello fisico. Contro i sorprendenti Orlando Magic, però, sarà tutt’altro che una passeggiata. La squadra della Florida è finora l’unica della Eastern Conference a non perdere neanche un partita. È presto per dire se dureranno, ma per ora sembrano messi meglio rispetto ai Sixers.

Nba, le altre gare della notte

Le prime uscite dei Sacramento Kings sono state molto positive. In particolare l’ultima contro i Denver Nuggets, in cui la squadra di Luke Walton si è resa protagonista di una grande rimonta, vincendo 125-115 nonostante i 56 punti complessivi firmati da Jokic e Porter Jr. La franchigia della California proverà a ripetersi anche contro un’altra delle più accreditate ad Ovest, gli Houston Rockets, reduce da due sconfitte di fila. Contro Denver si è rivisto un Harden in formato deluxe e si ipotizza un imminente rientro del nuovo acquisto John Wall. Anche Houston farà il possibile per vincere, ma i Kings sono più pronti rispetto ai texani.

Nba
Randle dei New York Knicks in azione contro i Pacers (Getty Images)

Le due inaspettate vittorie in Nba contro Bucks e Cavaliers hanno ridato vigore ai New York Knicks, che erano partiti con un paio di prevedibili sconfitte. Randle e compagni non lottano per grandi obiettivi, ma nelle prima gare stagionali può succedere di tutto, considerato che molte delle grandi squadre non sono nella migliore forma. Potrebbe essere il caso di Toronto, sconfitta tre volte su tre, e lontana dagli standard abituali. Insomma, non sarebbe strano se si assistesse ad un altro successo dei Knicks.

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I Pelicans devono riscattarsi

I Thunder hanno esordito con una vittoria contro Charlotte, ma sono stati battuti nelle due gare successive contro Utah e Orlando. Contro i Magic hanno pesato le venti palle perse, ma in generale non è da considerare un inizio malvagio quello di Oklahoma City, che difficilmente potrà ambire ad un posto nei prossimi playoff ad Ovest dopo le rivoluzioni sul mercato. È probabile che prevalga la voglia di rivalsa dei New Orleans Pelicans, sconfitti duramente 111-86 due notti fa contro i Phoenix Suns.

Gli Utah Jazz hanno appena vinto una partita molto sofferta contro gli Oklahoma City Thunder, superati alla fine di un solo punto, 110-109. Non di certo una prova convincente per una squadra che dopo aver cambiato parecchio sul mercato ha bisogno di trovare una sua identità. Più o meno nella stessa situazione i Phoenix Suns, che nelle ultime due uscite sono apparsi in netta crescita. Contro i Pelicans la franchigia dell’Arizona ha chiuso subito i conti, permettendosi di far risposare i titolari per gran parte della gara.

Nba: le possibili vincenti

Cleveland Cavaliers (in Indiana Pacers-Cleveland Cavaliers, 31 dicembre ore 21:00)
Chicago Bulls (in Washington Wizards-Chicago Bulls, 31 dicembre, ore 23:00)
Orlando Magic (in Orlando Magic-Philadelphia 76ers, 1 gennaio ore 0:30)
Sacramento Kings (in Houston Rockets-Sacramento Kings, 1 gennaio ore 1:00)
New York Knicks (in Toronto Raptors-New York Knicks, 1 gennaio ore 1:30)
New Orleans Pelicans (in Oklahoma City Thunder-New Orleans Pelicans, 1 gennaio ore 2:00)
Phoenix Suns (in Utah Jazz-Phoenix Suns, 1 gennaio ore 3:00)

Le partite da oltre 220 punti complessivi

Houston Rockets-Sacramento Kings, 1 gennaio 1:00
Oklahoma City Thunder-New Orleans Pelicans, 1 gennaio ore 2:00
Utah Jazz-Phoenix Suns, 1 gennaio ore 3:00

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