LEGANES – SIVIGLIA | martedì ore 21:00
Il Siviglia viene da quattro pareggi consecutivi che hanno in parte riaperto i giochi per il quarto posto. Le inseguitrici non ne hanno approfittato, eccetto l’Atletico Madrid, che si è ripreso il terzo posto e sembra avviato a mantenerlo fino a fine campionato. La squadra di Julen Lopetegui ha ancora tre punti di vantaggio sul sorprendente Villarreal di Javi Calleja e tiene per ora a distanza Getafe, Real Sociedad e Valencia.
Per il Leganes, penultimo in classifica, la giornata di campionato appena trascorsa non ha portato buone notizie. La sconfitta per 2-1 in casa dell’Osasuna ha probabilmente reso irrecuperabile lo svantaggio rispetto al quartultimo posto, ora distante nove punti.
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Come sta il Siviglia
Il Siviglia ha giocato venerdì scorso in casa, ottenendo soltanto un pari per 1-1 contro il Valladolid. Non ha giocato una gran partita, e anzi era sotto di un gol fino a pochi minuti dalla fine, quando soltanto un calcio di rigore trasformato da Ocampos gli ha permesso di pareggiare. Lopetegui ha ammesso che un po’ di stanchezza sta condizionando le prestazioni della squadra ma allo stesso tempo sembra piuttosto riluttante all’idea di compiere un massiccio turnover.
Al Butarque contro il Leganes mancherà di certo Franco Vazquez, che venerdì scorso ha ricevuto la quinta ammonizione stagionale.
Come sta il Leganes
Nel Leganes mancheranno per la seconda partita consecutiva due titolari infortunati, di cui uno piuttosto influente, Oscar Rodriguez. L’altro è Guido Carrillo, che si alterna in attacco con Miguel Guerrero.
Il pronostico
Le ridottissime possibilità di salvezza del Leganes potrebbero cominciare a indurre la squadra a perdere motivazioni, giornata dopo giornata. Una vittoria del Siviglia, senza margini di vantaggio troppo ampi, è un’ipotesi realistica.
Le probabili formazioni
LEGANES (3-4-2-1): Cuéllar; Omeruo, Chidozie Awaziem, Bustinza; Rosales, Rubén Pérez, Recio, Jonathan Silva; Eraso, Assalé; Guerrero.
SIVIGLIA (4-3-3): Vaclík; Jesus Navas, Koundé, Diego Carlos, Reguilón; Fernando Reges, Jordan, Banega; Munir, Ocampos, De Jong.
