Allegri, Conte e la Juventus: a che punto siamo

Nella tarda serata di mercoledì diversi siti di news sportive hanno riferito di un’improvvisa evoluzione negativa dei rapporti tra la Juventus e il suo allenatore Massimiliano Allegri, e di un’avanzata trattativa in corso tra la società e Antonio Conte. Queste stesse ipotesi non confermate ma circolate molto sui social sono state rese note – senza alcuna indicazione della fonte – anche dalla conduttrice della trasmissione televisiva “Magazine Champions League”, su Rai 1, al termine della partita Ajax-Tottenham. Della probabile fine del rapporto tra Allegri e la Juventus scrivono oggi diversi giornali, sportivi e non. Alcuni reputano potenzialmente influente anche il futuro di Ernesto Valverde al Barcellona dopo l’eliminazione di due giorni fa dalla Champions League, perché Allegri è ritenuto un suo possibile sostituto.

Sull’edizione cartacea di oggi la Gazzetta dello Sport, pur ammettendo una accelerazione da parte della Juventus nella definizione dei piani futuri, usa formule meno perentorie. Smentisce in sostanza le informazioni circolate ieri sera. Allegri, al quale rimane un anno di contratto, viene ancora indicato come la “prima scelta” della società. Del resto lo stesso presidente Andrea Agnelli, in seguito all’eliminazione della Juventus dalla Champions League, aveva pubblicamente confermato Allegri anche per la prossima stagione. Agnelli, scrive la Gazzetta, avrebbe annullato ieri un viaggio di lavoro in Svizzera per incontrare il vicepresidente Pavel Nedved e il direttore dell’area sport Fabio Paratici.

Dall’incontro non sarebbe emerso il nome di Antonio Conte ma anzi la volontà di proseguire con Allegri, anche per ragioni strettamente economiche. “Oltre ai 7,5 milioni netti di Max Allegri va aggiunto il milione riconosciuto ai suoi collaboratori”, spiega la Gazzetta, definendo “già borderline” la posizione della società sotto il profilo del Fair Play finanziario. L’incontro vero e proprio tra la Juventus e Allegri potrebbe avvenire nelle prossime ore, e servirà eventualmente anche a definire le scelte di mercato. L’ipotesi suggerita è che le due parti possano accordarsi per la prosecuzione del rapporto di lavoro senza alcun ritocco dell’ingaggio né prolungamento dell’attuale contratto.

Altri giornali sostengono invece l’ipotesi di una rottura immediata tra Allegri e la Juventus. “L’anno di contratto che resta basterà per discutere, da oggi, sull’accordo per la buona uscita ma non sarà sufficiente per garantirsi ancora un futuro”, scrive il Corriere della Sera. Sulla possibile interruzione del rapporto potrebbe influire anche la presunta intenzione di Allegri di chiedere un adeguamento dello stipendio, pur senza prolungamento. Ci sarebbero inoltre, secondo il Corriere, alcuni dissidi interni tra l’allenatore e alcuni giocatori, “a cominciare da Cancelo, uno sul quale i bianconeri avevano appena investito 40 milioni di euro”.

Secondo Sky Sport, più in linea con la Gazzetta, Antonio Conte non sarà il prossimo allenatore della Juventus, anche a causa di alcuni pregressi e irrisolti contrasti con il presidente Agnelli. Al momento la più probabile destinazione di Conte continua a essere l’Inter, dopo la sostanziale esclusione di un suo possibile futuro alla Roma.

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