Spagna-Norvegia, qualificazioni Europei 2020 (sabato)

Spagna-Norvegia è una partita della prima giornata del gruppo F di qualificazione agli Europei del 2020: le probabili formazioni, le cose da sapere e il pronostico.

SPAGNA – NORVEGIA | venerdì ore 20:45

La nuova Spagna allenata da Luis Enrique non è riuscita a dimenticare in fretta il flop del Mondiale 2018: dopo le iniziali vittorie contro Inghilterra e Croazia, battuta con un roboante 6-0, sono arrivate le sconfitte nelle partite di ritorno costate il primo posto in classifica che sembrava scontato. Il girone di qualificazione con Norvegia (prima avversaria), Svezia e Romania di mezzo non è tra i più facili che le potevano capitare, ma contro le nazionali di medio-basso livello solitamente la Spagna non va mai in difficoltà grazie alla sua grande abilità nel palleggio.

La Spagna prova a trasformarsi con Luis Enrique

Dopo il disastro dei Mondiali 2018 con l’esonero di Lopetegui – accordatosi con il Real Madrid – avvenuto prima della partita d’esordio e la panchina affidata a Hierro, con conseguente eliminazione agli ottavi di finale contro la Russia, la federazione spagnola ha scelto Luis Enrique che avrà più o meno lo stesso compito svolto ai tempi del Barcellona, e cioè rendere la squadra meno dipendente dal tiki taka pur non snaturandone il gioco offensivo.

Il nuovo commissario tecnico sta provando a lanciare qualche faccia nuova e ha convocato Sergi Gomez, Sergio Canales, Jaime Mata e Fabian Ruiz, anche se quest’ultimo è tornato a casa per via di un infortunio. Altre assenze saranno quelle di Thiago Alcantara e Isco mentre in difesa mancheranno Dani Carvajal e Nacho del Real Madrid.

La formazione titolare sarà forte ma non di quelle da cui aspettarsi la solita goleada, nonostante l’avversaria di scarso valore. In porta andrà De Gea, in difesa giocheranno da destra a sinistra Sergi Roberto, Sergio Ramos, Inigo Martinez e Jordi Alba, a centrocampo Ceballos, Busquets e Parejo, in attacco Rodrigo Moreno, Morata e Asensio.

La Norvegia prova a ripartite

La Norvegia, attualmente al quarantaseiesimo posto della classifica Fifa, si è affidata all’esperto commissario tecnico svedese Lars Lagerbäck con cui i risultati sono leggermente migliorati: il primo posto nel girone 3 della League C di Nations League non era scontato, visto che le avversarie Cipro, Bulgaria e Slovenia erano più o meno sullo stesso livello. Lagerbäck è riuscito a dare solidità difensiva alla sua squadra puntando su un classico 4-4-2 e sulla fisicità dei suoi calciatori. Nelle ultime quattordici partite la Norvegia solo in due occasioni ha subito più di un gol e in quattro delle sei partite giocate nella Nations League ha mantenuto la porta inviolata.

Contro la Spagna l’obiettivo sarà quello di difendere il più a lungo possibile lo zero a zero, cercando di evitare goleade. Per farlo il commissario tecnico si affiderà a Jarstein in porta, Elabdellaoui, Vassbakk, Rosted, Meling saranno i difensori. In mezzo al campo dovrebbero esserci Selnaes e Henriksen con Johansen e Mohamed Elyonussi (deludente nella sua prima stagione di Premier League al Southampton) sulle fasce, in attacco Ola Kamara, T. Elyounoussi.

Il pronostico

La Spagna dovrebbe vincere senza subire gol, ma allo stesso tempo sarà difficile fare più di tre gol a una squadra che nelle ultime partite ha messo in mostra una buona solidità difensiva.

Le probabili formazioni di Spagna-Norvegia

SPAGNA (4-3-3): De Gea; Sergi Roberto, Sergio Ramos, Iñigo Martinez, Jordi Alba; Parejo, Busquets, Dani Ceballos; Asensio, Rodrigo, Morata.
NORVEGIA (4-4-2): Jarstein; Elabdellaoui, Vassbakk, Rosted, Meling; Stefan Johansen, Henriksen, Selnaes, M. Elyounoussi; Ola Kamara, T. Elyounoussi.

PROBABILE RISULTATO: 2-0
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