Formula 1: Gran Premio del Brasile

Per questione di centesimi di secondo Lewis Hamilton ha ottenuto la sua decima pole position stagionale nel Gran Premio del Brasile, in programma oggi alle 18:10. Subito dietro di lui partiranno la Ferrari di Sebastian Vettel, la Mercedes di Valtteri Bottas e la Ferrari di Kimi Raikkonen. Hamilton è già campione del mondo dal Gran Premio scorso: si corre per il Mondiale Costruttori.

Sebbene il titolo mondiale piloti sia già stato assegnato due settimane fa nel Gran Premio del Messico, le qualifiche del Gran Premio del Brasile di Formula 1, sul circuito di Interlagos a San Paolo, hanno comunque offerto qualche spunto interessante, inclusa un po’ di pioggia nella seconda manche. Alla fine le Mercedes e le Ferrari hanno occupato le prime quattro posizioni stabilendo tempi molto ravvicinati. Tra il tempo di Hamilton, in pole, e quello di Raikkonen, quarto, la differenza è stata di meno di due decimi di secondo. Benché le possibilità siano alquanto ridotte, la Ferrari può ancora ambire a vincere il titolo mondiale dei costruttori (dovrebbe recuperare 55 punti in due gare, che è tantissimo). In questa gara dovrà comunque fare almeno 13 punti in più della Mercedes per tenersi ancora aperta la possibilità di vincere.

Su Hamilton e Vettel è peraltro circolata un po’ di incertezza in merito alla possibilità che ricevessero una sanzione per alcuni loro comportamenti nel corso delle qualifiche. Hamilton ha mostrato un po’ di indecisione rischiando di causare un incidente, nella seconda manche, al momento di lasciarsi superare da Raikkonen e più tardi anche dalla Williams di Sergey Sirotkin (che però a differenza di Raikkonen era nel suo giro “di lancio”, e non in quello cronometrato). I commissari di gara non hanno ritenuto necessario sanzionare il pilota britannico, giudicando l’episodio la conseguenza di un’incomprensione e non un tentativo di Hamilton di ostacolare l’avversario (almeno nel caso di Sirotkin).

Vettel ha invece violato il regolamento in occasione delle operazioni di verifica del peso della sua macchina da parte dei commissari durante una fase molto concitata della seconda manche delle qualifiche. Aveva fretta di tornare ai box e cambiare gomme per tentare di stabilire un tempo valido prima di un’eventuale intensificazione della pioggia. Non ha spento il motore, come da regolamento, e ha danneggiato alcuni elementi della bilancia. Ha ricevuto una multa (25 mila euro) ma ha comunque mantenuto la seconda posizione in griglia.

Le Red Bull non sono mai sembrate in grado di competere per la pole position, se non con Max Verstappen in condizioni di pista bagnata o molto umida. La pioggia è stata poi esplicitamente citata dal pilota come un fattore determinante per un eventuale piazzamento sul podio, che in condizioni normali sembrerebbe non alla portata delle Red Bull. Peraltro una delle due – quella di Daniel Ricciardo, tanto per cambiare – partirà dall’undicesima posizione a causa di una penalità.

La griglia di partenza

pospilotasquadra/motoretemporitardo
1Lewis HamiltonMercedes1m07.281s
2Sebastian VettelFerrari1m07.374s0.093s
3Valtteri BottasMercedes1m07.441s0.160s
4Kimi RaikkonenFerrari1m07.456s0.175s
5Max VerstappenRed Bull/Renault1m07.778s0.497s
6Marcus EricssonSauber/Ferrari1m08.296s1.015s
7Charles LeclercSauber/Ferrari1m08.492s1.211s
8Romain GrosjeanHaas/Ferrari1m08.517s1.236s
9Pierre GaslyToro Rosso/Honda1m09.029s1.748s
10Kevin MagnussenHaas/Ferrari1m08.659s1.378s
11Daniel Ricciardo ***Red Bull/Renault1m07.780s0.499s
12Sergio PerezForce India/Mercedes1m08.741s1.460s
13Nico HulkenbergRenault1m08.834s1.553s
14Sergey SirotkinWilliams/Mercedes1m10.381s3.100s
15Carlos SainzRenault1m09.269s1.988s
16Brendon HartleyToro Rosso/Honda1m09.280s1.999s
17Fernando AlonsoMcLaren/Renault1m09.402s2.121s
18Esteban Ocon ***Force India/Mercedes1m08.770s1.489s
19Lance StrollWilliams/Mercedes1m09.441s2.160s
20Stoffel VandoorneMcLaren/Renault1m09.601s2.320s

*** Daniel Ricciardo è stato arretrato di cinque posizioni sulla griglia per aver sostituito una parte della power unit oltre il numero di volte consentito da regolamento. Esteban Ocon è stato arretrato di cinque posizioni sulla griglia per aver sostituito la scatola del cambio.

Come vedere il Gran Premio del Brasile in diretta TV e in streaming

Anche il Gran Premio del Brasile di Formula 1 si potrà vedere in diretta TV in chiaro su TV8, anche sul sito TV8 streaming. La partenza è alle 18:10 (ora italiana) e il Gran Premio si corre a San Paolo, sul circuito di Interlagos. La pista è lunga 4,3 chilometri e sarà percorsa in gara per un totale di 71 giri.

I pronostici per il Gran Premio del Brasile

Una strategia molto coraggiosa e tempestiva scelta della Ferrari nelle qualifiche permetterà a Vettel e a Raikkonen di essere gli unici piloti delle squadre più forti a partire con gomme soft anziché supersoft. Questo nei piani della Ferrari dovrebbe teoricamente consentire a entrambi di restare più a lungo in pista nel primo segmento di gara, essendo le soft più durevoli delle supersoft. Dovrebbero quindi poter guadagnare tempo sugli avversari costretti a compiere precocemente il loro primo pit-stop rischiando di rientrare in pista nel traffico delle macchine più lente (sempre ammesso che a quel punto della gara le macchine più lente siano ancora vicine al “treno” delle più veloci).

Non è facilissimo prevedere l’evoluzione della gara. Come indicato da Hamilton in conferenza stampa, la Ferrari è sembrata la macchina più veloce in assetto di gara e con gomme soft. Ha però avuto qualche problema di uniformità (blistering) nell’usura delle gomme di tipo supersoft, quelle che dovrebbe usare nella seconda parte della gara. A complicare i piani della Ferrari potrebbe peraltro contribuire il fatto che stavolta anche Valtteri Bottas è sembrato in buona forma e in grado di lottare per la vittoria, non avendo peraltro più alcun “ordine di scuderia” da rispettare.

PILOTA VINCENTE: Lewis Hamilton

 

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