Mondiale 2018: Argentina-Islanda (sabato)

Argentina-Islanda, nel gruppo D, è la prima partita della nazionale di Messi al Mondiale 2018. Si gioca sabato alle 15: le probabili formazioni, le ultime news e i pronostici.

ARGENTINA – ISLANDA | sabato ore 15:00

L’Argentina è una delle squadre favorite per la vittoria del Mondiale secondo le quote antepost proposte dai bookmaker, e anche secondo i lettori del Veggente. Nel sondaggio proposto nei giorni scorsi l’Argentina è stata la seconda squadra più votata, dietro soltanto al Brasile.

L’Argentina può davvero vincere il Mondiale?

E ci mancherebbe, con tutti i calciatori forti che ha. E forse basterebbe Leo Messi già da solo, in uno straordinario stato di forma, per portare l’Argentina fino in fondo in questo Mondiale. Ma ci sono alcune ragioni se la nazionale allenata da Sampaoli non è entrata di diritto tra le tre favorite del Veggente per la vittoria finale.

L’attacco è fortissimo, e fino a qui tutti d’accordo. Basta leggere i nomi dei convocati: Angel Di Maria, Lionel Messi, Sergio Aguero, Gonzalo Higuain, Paulo Dybala (e non si capisce benissimo perché non sia stato chiamato anche Icardi). I dubbi riguardano il portiere e la difesa e la capacità del commissario tecnico Jorge Sampaoli di trovare un modulo di gioco capace di esaltare le caratteristiche degli attaccanti senza però sbilanciare la squadra e rischiare troppo in difesa.

Il portiere del Mondiale 2014, in cui l’Argentina è arrivata in finale, era Sergio Romero, che non è stato convocato per infortunio. Non è un grande calciatore, ma in nazionale ha sempre fatto bene. Il titolare a questo punto dovrebbe essere il secondo portiere del Chelsea, Willy Caballero, non certo una sicurezza. La coppia di centrali è formata da Nicolas Otamendi e Federico Fazio: sono abbastanza forti, col problema che non si “completano”. Servirebbe un difensore più veloce nei recuperi quando la squadra sarà sbilanciata. I terzini (Gabriel Mercado, Nicolas Tagliafico, Cristian Ansaldi e Marcos Acuna) non sono di alto livello se confrontati con il resto della squadra.

Inoltre lo sviluppo del gioco potrebbe dipendere da due calciatori come Banega o Biglia, la cui presenza ha senso se tutti gli altri intorno fanno movimenti precisi in avanti. E invece la tendenza di Messi, Di Maria e Dybala (che difficilmente partirà titolare in questo Mondiale) è quella di tornare a centrocampo a prendere il pallone. In attacco, come detto, l’Argentina è piena di giocatori fortissimi, ma tra Angel Di Maria, Lionel Messi, Sergio Aguero, Gonzalo Higuain e Paulo Dybala potranno comunque giocarne al massimo tre per volta. Ed è comunque difficile dare equilibrio alla squadra e prevedere un piano d’attacco che possa mettere tutti quei calciatori nelle migliori condizioni.

Le difficoltà che l’Argentina ha incontrato per qualificarsi a questo Mondiale del 2018 sono una ulteriore conferma del fatto che evidentemente non basta avere gli attaccanti più forti per vincere.

Cosa può combinare l’Islanda

Dopo la prova molto positiva agli Europei del 2016, in cui è arrivata ai quarti di finale facendo fuori anche l’Inghilterra, la nazionale islandese non ha smesso di stupire. Si è qualificata al Mondiale del 2018 con merito, arrivando al primo posto in un girone per nulla facile con Croazia, Ucraina e Turchia.

Il principale punto di forza di questa nazionale è l’organizzazione del gioco, che non è cambiato di molto con il cambio in panchina: Heimir Hallgrímsson ha sostituito Lars Lagerbäck, di cui del resto era il vice. L’Islanda segue concetti semplici, nulla di trascendentale, a partire dallo schema di gioco (4-4-2 o 4-4-1-1), e fa ricorso al lancio lungo per sfruttare l’abilità nel gioco aereo di alcuni calciatori in particolare. Inoltre ha un’ottima organizzazione sulle palle inattive, e cerca di sfruttare al massimo anche le rimesse laterali in zona d’attacco. Per di più non manca una buona tecnica individuale ad alcuni giocatori come Gylfi Sigurdsson, Birkir Bjarnason, Emil Hallfredsson e Alfred Finnbogason. Quest’ultimo in particolare nell’Augsburg ha segnato 12 gol in 22 presenze, incluse due triplette. E occhio anche a Johann Berg Gudmundsson, che ha giocato un gran campionato con il Burnley in Premier League, arrivato al settimo posto anche per merito suo.

Le ultime notizie sulle formazioni

La formazione con cui scenderà in campo l’Argentina la conosce solo il commissario tecnico Sampaoli. Nella conferenza stampa che ha preceduto la partenza della nazionale per la Russia, Sampaoli ha detto che potrebbe adottare come modulo di gioco una sorta di 2-3-3-2 già utilizzato ai tempi del Cile. Se questa intenzione verrà confermata, ci sarà probabilmente Mascherano ad assicurare ulteriore copertura ai centrali Otamendi e Fazio, con Mercado e Tagliafico schierati come esterni a tutto campo. Al centro ci sarà Biglia, anche se c’è la tentazione di fare giocare il giovane talento del Paris Saint-Germain Lo Celso. In attacco il titolare oltre a Messi dovrebbe essere Aguero, con Di Maria schierato a sinistra e Maximiliano Meza dell’Independiente a destra.

Per l’Islanda il dubbio principale del commissario tecnico riguarda il modulo di gioco e la scelta tra Hallfredsson e Bodvarsson. Con il primo in campo, il modulo sarebbe il 4-4-1-1, e Sigurdsson giocherebbe da trequartista in appoggio a Finnbogason. Più probabile il 4-4-2, perché difficilmente l’allenatore Hallgrimsson rinuncerà all’attaccante Bodvarsson (alto 190 centimetri), un punto di riferimento nel gioco dell’Islanda, per la sua abilità nel gioco aereo e nelle sponde. Per saltare il pressing dell’Argentina, l’Islanda si affiderà al lancio lungo per Bodvarsson: se riuscirà a vincere parecchi contrasti aerei, l’Islanda potrà risultare pericolosa in contropiede anche con gli inserimenti dei centrocampisti, in particolare Bjarnason e Gudmundsson.

I pronostici

L’Argentina è favorita per la vittoria, ma potrebbe ottenerla non così facilmente come lasciano presupporre le quote dei bookmaker. Il segno “1” a quota 1.34 non regala nulla, anzi. Vista la tattica sbilanciata di Sampaoli e l’organizzazione tattica dell’Islanda, sembra più valida l’ipotesi del “gol”, che vale più del raddoppio della puntata.

Le probabili formazioni di Argentina-Islanda

ARGENTINA (2-3-3-2): Caballero; Otamendi, Fazio; Mercado, Mascherano, Tagliafico; Meza, Biglia, Di María; Messi, Aguero.
ISLANDA (4-4-2): Halldorsson; Saevarsson, R. Sigurdsson, Arnason, Magnusson; Gudmundsson, Gunnarsson, Bjarnason, G. Sigurdsson; Finnbogason, Bodvarsson.

PROBABILE RISULTATO: 2-1
MULTIGOL CASA 2-4 (1.64, Goldbet)
OVER 2.5 (1.90, Goldbet)
GOL (2.30, Goldbet)
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