Liga: Barcellona-Osasuna, Valencia-Sociedad, Leganés-Las Palmas e Deportivo-Real Madrid (mercoledì)

Per il turno infrasettimanale di Liga spagnola mercoledì si giocano quattro partite, dalle 19:30 in poi: Barcellona-Osasuna, Valencia-Real Sociedad, Leganés-Las Palmas e Deportivo La Coruna-Real Madrid.

BARCELLONA – OSASUNA | mercoledì ore 19:30

Delle prossime ultime cinque partite di campionato questa al “Camp Nou” contro l’Osasuna nel turno infrasettimanale è certamente quella meno impegnativa, per il Barcellona, ed è una buona cosa che si giochi questa non un’altra a soli tre giorni dalla trasferta vincente a Madrid contro il Real. Il 3-2 di domenica sera ha totalmente riaperto la competizione per il titolo di quest’anno: il Real ha ancora una partita da recuperare, a Vigo contro il Celta, ma ora non ha più alcun vantaggio di punti in classifica, e anzi a parità di punti sarebbe svantaggiato rispetto al Barcellona, che ha totalizzato un maggior numero di punti negli scontri diretti (1-1 all’andata, 3-2 al ritorno).

L’Osasuna viene da un pareggio per 2-2 contro lo Sporting Gijón, e per come si era messa la partita gli va anche stretto: in vantaggio di due gol a meno di venti minuti dalla fine della partita, non è riuscito a evitare due gol dello Sporting in tre minuti. In ogni caso l’Osasuna, ultimo in classifica e ormai quasi retrocesso, ha ottenuto più punti nelle ultime quattro giornate che in tutto il girone di ritorno. È una squadra che specialmente nelle partite in casa sta tirando fuori un orgoglio apprezzabile e una fortuna che le è purtroppo mancata per gran parte della stagione. L’ultimo di una serie assurda di innumerevoli infortuni riguarda il difensore Nikola Vujadinovic che si è fatto male a un adduttore e salter di sicuro la partita contro il Barcellona.

Sarà la terza e ultima partita che il Barcellona giocherà senza Neymar, la cui squalifica è stata contestata con un ricorso oggetto di numerose polemiche proprio nelle ore precedenti la partita contro il Real Madrid. Un altro che molto probabilmente non potrà rendersi utile nell’eventuale, probabile turnover di Luis Enrique è il difensore Jeremy Mathieu, che non ha partecipato all’ultima sessione di allenamento a causa di un lieve infortunio. Potrebbe tornare a giocare qualche minuto Arda Turan, assente per infortunio da diverse settimane e ormai pienamente recuperato. Sabato prossimo il Barcellona giocherà in trasferta al “Cornellà-El Prat” contro l’Espanyol, un derby spagnolo che in anni recenti è stato – se non proprio equilibrato nei risultati finali – di certo molto combattuto e pieno di falli e contestazioni.

Le probabili formazioni:
BARCELLONA: Ter Stegen; Sergi Roberto, Mascherano, Piqué, Jordi Alba (o Digne); Busquets, André Gomes, Rakitic; Arda Turan (o Alcacer), Messi, Suarez.
OSASUNA: Sirigu; Clerc, Oier, Ivan Marquez, Fuentes, Bunuel; Fausto Tienza, Raoul Loé, Causic, Roberto Torres; Sergio Leon, Kodro.

PROBABILE RISULTATO: 4-1
OVER 5,5 CORNER CASA (1.50, Goldbet)
1 1°T + OVER 1,5 1°T (1.71, Goldbet)
1 + OVER + GOL (2.38, Goldbet)




 

VALENCIA – REAL SOCIEDAD | mercoledì ore 20:30

La delusione del Valencia dovuta alla scorsa sconfitta per 2-0 in casa del Malaga è stata in parte mitigata dallo spirito di squadra e dal gioco mostrati nelle ultime fasi della partita, nella speranza di riaprirla. È più o meno coincisa, quell’ultima fase, con l’ingresso in campo di Simone Zaza, dal momento che Santi Mina, schierato come prima punta dal primo minuto, ha invece deluso le aspettative. Il difensore centrale Mangala, particolarmente ispirato, ha partecipato attivamente ad almeno due azioni di attacco, e in una di queste ha anche colpito un palo.

Considerando i recenti miglioramenti del Valencia, specialmente nelle partite al “Mestalla”, non sarà quindi per niente facile per la Real Sociedad ottenere punti utili per la competizione con Athletic e Villarreal in zona Europa League. La vittoria per 1-0 contro il Deportivo, nel turno scorso, è stata in parte rovinata dagli infortuni dell’esterno sinistro Mikel Oyarzabal e dell’attaccante Willian José, che era tornato solo da poche giornate. Non dovrebbe essere niente di troppo grave – una contusione a un polpaccio per Oyarzabal e un lieve dolore a un quadricipite per Willian José – ma la loro partecipazione alla trasferta al “Mestalla” è in dubbio.

Più numerose e potenzialmente influenti saranno però le assenze nel Valencia: sono squalificati Mangala, il migliore in campo contro il Malaga, e il centrocampista e capitano Dani Parejo, e sono due assenze che indeboliscono molto l’intero reparto difensivo. Tra l’altro nella scorsa partita l’altro centrale titolare, Ezequiel Garay, ha avuto uno scontro di gioco con Sandro Ramirez che gli ha causato una commozione cerebrale e ha richiesto un breve ricovero per accertamenti. Alla fine potrebbe tranquillamente essere in campo mercoledì, ma la sua eventuale assenza sarebbe una bella grana per Voro, dal momento che già manca Mangala, e Aymen Abdennour è ancora in fase di recupero da un infortunio recente.

Le probabili formazioni:
VALENCIA: Diego Alves; Montoya, Garay, Aderllan Santos, Gayà Antonio Lato; Enzo Perez, Carlos Soler; Nani, Orellana, Munir; Zaza.
REAL SOCIEDAD: Rulli; Odriozola, Navas, Inigo Martinez, Yuri Berchiche; Illarramendi, Zurutuza, Prieto; Canales (o Oyarzabal), Vela, Willian José (o Juanmi).

PROBABILE RISULTATO: 2-2
OVER (1.65, Bet365)
GOL + OVER (1.85, SNAI ed Eurobet)

 

LEGANÉS – LAS PALMAS | mercoledì ore 20:30

Il Leganés, piantato in quartultima posizione con quattro punti di vantaggio sullo Sporting, non riesce a fare neanche un punto da quattro giornate. Nella difficile trasferta scorsa a Vila-real le assenze impreviste di Szymanowski ed El Zhar hanno reso ancora più difficile una partita già abbastanza complicata in partenza. Eppure il Leganés se l’è giocata eccome, quella partita: il portiere avversario, Andres Fernandez, ha compiuto almeno due parate molto difficili, nel corso della partita, ma quando Guerrero è finalmente riuscito a segnare il gol del pareggio, al 90° minuto, portare via almeno un punto sembrava cosa fatta. E invece Bakambu ha segnato il suo secondo gol della partita, in pieno recupero, ed è finita 2-1, tra le proteste dei giocatori del Leganés per il gol irregolare dello stesso Bakambu, che ha deviato con una mano la traiettoria del cross.

Il Leganés ha comunque buone probabilità di riuscire a rimanere in prima divisione: realisticamente può fare qualche punto in tutte e tre le ultime partite di campionato al “Butarque”, nelle quali affronterà il Las Palmas, il Betis e l’Alavés. Il Las Palmas viene da un pareggio per 1-1 a Gran Canaria contro l’Alavés: dopo essere andata in vantaggio con Boateng alla fine del primo tempo, la squadra allenata da Quique Setién ha sofferto non poco e ha subìto il gol del pareggio al 60° con un tiro di Ibai Gomez (molto contestato per un fuorigioco di Deyverson, considerato ininfluente dall’arbitro benché vicino alla traiettoria del tiro).

Nel Las Palmas non ci saranno l’esterno destro Michel Machedo, squalificato per somma di ammonizioni, né l’attaccante Marko Livaja, che già da tempo non rientra nelle “prime scelte” di Quique Setién: nella scorsa partita contro l’Alavés, è riuscito a farsi espellere per un fallaccio tre minuti dopo essere entrato in campo all’82°. Non si è ancora ripreso da un recente infortunio muscolare il trequartista Jonathan Viera, che però potrebbe esserci per la prossima, sabato contro l’Atletico Madrid. Nel Leganès sarà ancora assente Szymanowski, ma potrebbe rientrare quantomeno El Zhar a destra. Aggiornamento mercoledì 26 aprile — Nel Las Palmas non sono stati convocati nemmeno Kevin-Prince Boateng e Vicente Gómez, per problemi fisici non chiariti, e sono due assenze piuttosto gravi.

Le probabili formazioni:
LEGANÉS: Herrerín; Tito, Mantovani, Slovas, Adrian Marin (o Diego Rico); Ruben Perez, Erik Moran; Machis (o Unai Lopez), Gabriel Pires, El Zhar (o Samuel Garcia); Miguel Angel Guerrero.
LAS PALMAS: Lizoain; David Simon, Lemos, Aythami, Helder Lopes; Vicente Gomez Hernan Santana, Roque Mesa, Halilovic; Momo, Boateng Mateo Garcia, Jesé Rodriguez (o Erik Expósito).

PROBABILE RISULTATO: 2-1
1X + OVER 1,5 (1.53, Betfair)
GOL (1.80, Betfair e Bet365)

 

DEPORTIVO LA CORUNA – REAL MADRID | mercoledì ore 21:30

Due giorni dopo la sconfitta per 3-2 contro il Barcellona al “Bernabeu”, al termine di una partita indimenticabile, il Real Madrid avrà subito una trasferta per niente facile, malgrado le apparenze: contro il Deportivo La Coruna al “Riazor”, uno stadio in cui hanno recentemente perso sia il Malaga (2-0) sia il Barcellona stesso (2-1). Con l’assunzione di Pepe Mel al posto di Gaizka Garitano, a fine febbraio, il Deportivo ci ha decisamente guadagnato in organizzazione tattica: nelle sei partite giocate in casa ha perso solo contro il Celta Vigo, ha subìto complessivamente solo quattro gol, e non ne ha mai preso più di uno a partita. Anche nella prevedibile sconfitta del turno scorso, in casa della Real Sociedad, pur giocando la peggiore partita da quando c’è Pepe Mel, il Deportivo è comunque uscito dal campo perdendo “solo” 1-0.

In questo momento il Deportivo, in quintultima posizione, ha un cospicuo margine di vantaggio sullo Sporting Gijón (otto punti), terzultimo, e a meno di stravolgimenti imprevisti e clamorosi riuscirà a salvarsi. La partita contro il Real Madrid è stata preparata con questa consapevolezza e con questa relativa tranquillità, ed è un aspetto da considerare, che può rendere la trasferta ancora più complicata, per il Real. Peraltro non ci sono assenze rilevanti a parte quella di Pedro Mosquera. È probabile però che Emre Colak sia lasciato in panchina, dopo aver ricevuto qualche critica dal suo allenatore alla fine della partita contro la Real Sociedad.

Dopo questa partita al “Riazor”, ossia subito prima della partita di andata della semifinale di Champions contro l’Atletico Madrid, il Real Madrid avrà in casa il Valencia, sabato prossimo. Un po’ di turnover è da mettere in conto già contro il Deportivo, sia per evitare affaticamenti a qualche titolare che ha giocato contro il Barcellona (Benzema, Bale, Modric, Kroos) sia perché diverse riserve hanno giocato benissimo nel corso della stagione (Morata, Isco, Asensio, Lucas Vazquez). A sostituire in difesa Sergio Ramos, che è squalificato a causa dell’espulsione ricevuta contro il Barcellona, dovrebbe esserci finalmente Varane, assente da circa un mese a causa di un infortunio muscolare alla gamba sinistra. Aggiornamento mercoledì 26 aprile — Non sono stati convocati né Bale, infortunato, né Ronaldo e Toni Kroos, per scelta tecnica.

Le probabili formazioni:
DEPORTIVO LA CORUNA: Lux; Laure Sanabria, Arribas, Sidnei, Fernando Navarro; Guilherme Dos Santos, Borges; Kakuta, Carles Gil, Bruno Gama; Andone.
REAL MADRID: Navas; Carvajal, Varane, Nacho Fernandez, Marcelo (o Danilo); Casemiro, Isco, Kovacic; Asensio, Lucas Vazquez, Morata.

PROBABILE RISULTATO: 1-2
X2 + UNDER 3,5 (1.95, Betfair)
X con handicap 1:0 (4.05, Goldbet)

 

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