Liga: Villarreal-Atletico Madrid e Siviglia-Rayo Vallecano (sabato)

L’Atletico Madrid affronta un avversario molto tosto, il Villarreal, primo in classifica e primo per numero di gol fatti. Nel frattempo il Siviglia, in crisi profonda, deve – DEVE – vincere la partita in casa contro il Rayo Vallecano, prima di prendere l’aereo per Torino, dove mercoledì affronterà la Juventus.

VILLARREAL – ATLETICO MADRID | sabato ore 20:30

Dopo aver battuto Eibar e Getafe piuttosto agevolmente – e senza subire gol – l’Atletico deve giocare in trasferta contro il Villarreal, e sarà la sua seconda partita veramente impegnativa di questo campionato dopo quella persa contro il Barcellona due settimane fa (il 3-0 in trasferta contro l’irriconoscibile Siviglia di questo inizio di campionato conta poco, come partita impegnativa). I precedenti recenti sono positivi: è dall’ottobre 2010 che l’Atletico Madrid allo stadio “El Madrigal” o vince o pareggia. Stavolta proseguire la serie positiva sarà più difficile del solito.

Insieme a Real Madrid e Celta Vigo, con cui condivide la prima posizione in classifica, il Villarreal è la sola squadra a non avere ancora perso una partita in campionato. Ha segnato almeno un gol in tutte e cinque le partite giocate finora (nell’ultima, a dire il vero, il gol lo ha segnato un difensore avversario), ma almeno un gol a partita lo ha anche subìto, eccetto che nella partita scorsa contro il Malaga. In tre partite consecutive – Espanyol, Granada e Athletic Bilbao – ha sempre vinto con il risultato di 3-1. Superata la sfortuna della stagione scorsa, il Villarreal si sta rivelando una squadra ben attrezzata e molto predisposta al gioco d’attacco (ha già segnato con cinque diversi giocatori oltre a Bakambu e Soldado) e sempre ben disposta in campo dal suo esperto allenatore Marcelino Garcia Toral.

Dopo una serie di esperimenti tattici con la formazione a tre punte – ancora in parte da rivedere – Simeone martedì scorso è tornato al più collaudato 4-4-2, con Griezmann e Torres (che, a giudicare da come stanno andando le cose per ora, tornerà utilissimo per tutta la stagione sia per il turnover sia come sostituto a partita in corso). È stato anche un turno di riposo per alcuni titolari fissi come Koke (infortunato), Tiago e Gimenez, e anche per alcuni apprendisti titolari come Vietto (ex Villarreal) e Jackson Martinez. È presumibile che contro il Villarreal torni a giocare la formazione titolare, con Filipe Luis a sinistra al posto di Siqueira; ma a centrocampo dovrebbe continuare a giocare Saul Niguez con Tiago e Gabi e Oliver Torres, in attesa che Koke si riprenda dall’infortunio quantomeno per domenica prossima (c’è il derby contro il Real al Vicente Calderon).

La più grossa difficoltà per il Villarreal è l’assenza di Bakambu, ancora infortunato, ma quantomeno Soldado è tornato tra i disponibili, e ci sarà quasi certamente lui in attacco in coppia con Baptistao. Nonostante le note qualità dell’Atletico in fase difensiva, stavolta ci sono tutte le premesse tattiche e le considerazioni di contorno per ritenere molto verosimile che questa partita sia molto divertente e finisca con più gol di quanti l’Atletico sia normalmente abituato a segnarne o subirne. Mercoledì prossimo giocherà in casa contro il Benfica in Champions League, ma è una partita che capita tra due turni delicatissimi di campionato (Villarreal e Real Madrid), e l’Atletico non potrà permettersi di affrontarli senza il massimo della concentrazione e dell’impegno.

Le probabili formazioni:
VILLARREAL: Areola; Mario, Bailly, Victor Ruiz, Costa; Bruno Soriano, Pina, Nahuel, Castillejo; Baptistao, Soldado.
ATLETICO MADRID: Oblak; Gamez, Gimenez, Godin, Filipe Luis; Tiago, Gabi, Saul Niguez, Oliver Torres; Griezmann, Martinez (o Torres).

PROBABILE RISULTATO: 2-2
GOL (2.10, Paddy Power)
OVER (2.50, William Hill)




SIVIGLIA – RAYO VALLECANO | sabato ore 20:30

Ai tifosi juventini, preoccupati dei risultati non troppo positivi della Juventus in queste prime partite della stagione, sarà di relativo conforto sapere che la prossima avversaria di Champions League – e più temuta avversaria del girone, insieme al Manchester City – dopo cinque giornate di campionato è clamorosamente ultima in classifica. Il Siviglia – che pure ha vinto nettamente 3-0 la prima partita della fase a gironi di Champions contro il Gladbach – attraversa una crisi principalmente determinata dagli infortuni e da un po’ di confusione sul piano tattico. Nel turno infrasettimanale ha perso clamorosamente anche contro il Las Palmas, e sono due sconfitte di fila dopo quella a Vigo contro il Celta (e un’altra l’aveva già strapersa contro l’Atletico, 3-0, alla seconda giornata).

Non è solo un problema individuale di adattamento dei nuovi arrivati (Konoplyanka, Krohn-Dehli, Immobile): il Siviglia non sembra avere le idee chiarissime sul modo in cui intende giocare quest’anno. L’acquisto di Llorente dalla Juventus ha confuso le idee ancora di più: la sua fruttuosa “convivenza” con Gameiro (e ancora di più quella eventuale con Immobile) è tutta completamente da costruire. E anche alle loro spalle, gente come Reyes, Vitolo, Iborra e Krychowiak dovranno verosimilmente giocare presupponendo un genere di attaccante molto diverso da quelli a cui la squadra è stata più abituata in anni recenti (Bacca sta a Llorente come Berardi sta a Toni: in comune quasi zero). Quello che paradossalmente potrebbe avere meno difficoltà a cambiare tattica, quindi, forse è proprio Konoplyanka, che però per un posto da titolare sulle fasce deve combattere una concorrenza piuttosto agguerrita.

Per queste ragioni, e anche per il fatto che mercoledì avrà l’importante trasferta a Torino, è piuttosto rischioso fidarsi del Siviglia in campionato. L’avversario di questo turno è un’altra nota inaffidabile del campionato spagnolo, il Rayo Vallecano, capace di perdere in casa 3-1 contro il Deportivo ma poi vincerne due di fila contro Las Palmas, col minimo sforzo, e Sporting Gijon. La sensazione che abbiamo avuto guardando le ultime partite del Rayo è che Javi Guerra possa contribuire molto – o direttamente con i suoi gol, o indirettamente con i suoi movimenti per attirare il raddoppio di marcatura – a risolvere i problemi che il Rayo sta avendo nel fare gol in questo inizio di stagione.

Anche per questa altra partita delle 20:30 l’impressione è che il Rayo Vallecano possa quantomeno aggiungersi alla lista delle squadre capaci quest’anno di segnare almeno un gol al Siviglia, seppure al Ramón Sánchez-Pizjuán, uno stadio ritenuto inespugnabile fino a pochi mesi fa (in questa stagione invece il Siviglia partite ce ne ha già perse due su tre).

Le probabili formazioni:
SIVIGLIA: Sergio Rico; Coke, Andreolli, Kolo, Tremoulinas; N’Zonzi, Krychowiak, Reyes, Konoplyanka; F. Llorente, Gameiro.
RAYO VALLECANO: Tono; Nacho, D. Llorente, Amaya, Rat; Trashorras, Baena, Jozabed, Embarba, Bebé; Guerra.

PROBABILE RISULTATO: 2-1
GOL (1.65, SNAI)
JAVI GUERRA MARCATORE (3.90, Paddy Power)

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