Europa League: Napoli-Dnipro

Delle due semifinali di Europa League, Napoli-Dnipro è quella apparentemente dal pronostico più probabile. Il Napoli – dato dai bookmaker come principale candidato per la vittoria finale – gioca contro la squadra che ha meno possibilità di trionfo.

Le formazioni ufficiali:

NAPOLI (4-2-3-1): Andújar; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; Jorginho, López; Insigne, Hamšík, Callejón; Higuaín.
DNIPRO (4-2-3-1): Boyko, Fedetskiy, Douglas, Cheberyachko, Matos, Fedorchuk, Kankava, Luchkevych, Rotan, Konoplyanka, Kalinic.

NAPOLI – DNIPRO | giovedì ore 21:05

Napoli-Dnipro è una delle due semifinali di andata di Europa League, quella sulla carta meno equilibrata. Le due squadre si sono affrontate nella fase a gironi 2012/13 di Europa League: il Dnipro ha vinto 3-1 all’andata ma il Napoli ha vinto 4-2 al ritorno. Il Napoli è imbattuto da 12 partite europee casalinghe (nove vittorie e tre pareggi), e cioè dal ko per 3-0 contro il Viktoria Plzeň a febbraio 2013, la sconfitta casalinga partenopea più pesante in Europa. Il Napoli è la squadra che ha fatto più gol in questa stagione di Europa League (25) dall’inizio della fase a gironi, con una media di 2.08 gol a partita, e ha in Higuain il vicecapocannoniere di questa competizione con sette gol, uno in meno di Lukaku e Alan le cui squadre sono però state già eliminate. Il Dnipro ha fatto solo 11 gol in 12 partite dall’inizio della fase a gironi, con una media di 0.92 gol a partita.

Il Napoli è una squadra da “coppe”


Lo abbiamo già scritto in passato: il Napoli è una squadra da coppe, non da campionato, come lo è il suo allenatore Rafa Benitez. Benitez ha vinto solo due volte un campionato, nelle lontane stagioni 2001/2002 e 2003/2004 in Spagna con il Valencia. Benitez però ha vinto parecchie coppe: una coppa d’Inghilterra, una Supercoppa d’Inghilterra, due volte l’Europa League, una volta la Champions League, una volta la Supercoppa Europea, una volta il Mondiale per Club e in Italia ha vinto l’anno scorso la Coppa Italia col Napoli e due volte la Supercoppa Italiana (con Inter e Napoli).

Questo Napoli è una tipica squadra di Benitez, perché nelle partite secche come quelle che si giocano nelle coppe è capace di fare partite straordinarie sotto il profilo dell’intensità e dell’agonismo. Da un punto di vista tattico poi, Benitez non si discute. Quello che manca al Napoli è la continuità di rendimento che alla lunga penalizza in campionato: le belle vittorie contro Sampdoria e Milan intervallate dalla disastrosa sconfitta di Empoli hanno ancora una volta confermato la discontinuità tipica di questa squadra.

Nelle partite secche il Napoli di Benitez ha fallito raramente, soprattuto in casa. Una di queste sconfitte è arrivata nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Lazio in cui però il Napoli ha avuto parecchie occasioni da gol, e dopo non averle sfruttate è arrivata l’eliminazione firmata da Lulic. Anche in quella partita però il Napoli – nel periodo peggiore di questa stagione – aveva dimostrato grande concentrazione.

Quando i calciatori offensivi sono in partita e danno il massimo il Napoli è una squadra fortissima, che riesce a nascondere i suoi limiti individuali a livello difensivo. Nell’ultimo periodo i vari Mertens, Insigne, Callejon, Hamsik – che partendo da una posizione più arretrata è tornato a fare gol con buona continuità – e Higuain hanno giocato ottime partite e questo fa ben sperare Benitez in vista di questa partita.

Che squadra è il Dnipro e come diavolo è arrivata in semifinale


Il Dnipro è una squadra di grande tradizione e dal passato glorioso, tanto da essere stata capace ai tempi dell’Unione Sovietica di raggiungere i quarti di finale di Coppa dei Campioni nel 1984/85 e 1989/90. Dopo l’indipendenza ucraina il Dnipro nonostante il suo blasone non è mai riuscito a vincere il campionato, arrivando sempre dietro Dynamo Kiev e Shakhtar Donetsk. Solo nel 1993 e nel 2013/14 il Dnipro è riuscito ad arrivare secondo in classifica. Negli ultimi anni il Dnipro ha però confermato la sua buona tradizione a livello europeo, e con Myron Markevych è arrivato fino alle semifinali di Europa League.

In questa competizione il Dnipro non ha fatto grandi cose, ma è riuscita sempre a passare il turno. Solo una volta il Dnipro in questa stagione è riuscito a vincere in trasferta – 2-1 al modesto FK Qarabağ – e nella fase a gironi ha perso sia all’andata che al ritorno contro l’Inter. Il bilancio del Dnipro in otto partite Uefa contro squadre italiane è abbastanza negativo: una vittoria, un pareggio e ben sei sconfitte, cinque nelle ultime cinque partite e quattro su quattro per quanto riguarda le partite giocate in Italia.

Il Dnipro ha eliminato finora Olympiakos, Ajax e Club Brugge e lo ha fatto vincendo sempre le partite giocate in casa. Il Napoli farà bene a vincere questa partita di andata, magari senza subire gol, perché in Ucraina il rendimento della squadra avversaria cambia radicalmente. In trasferta il Dnipro pur avendo calciatori abili in contropiede – su tutti Konoplyanka – ha fatto solo quattro gol su sette partite, restando a secco nei tempi regolamentari in ben quattro occasioni.

Tattiche e formazioni di stasera


Il Napoli giocherà col solito 4-2-3-1 tipico della gestione Benitez. Come terzino sinistro sarà titolare Ghoulam visto che Strinic – arrivato nel corso del calciomercato invernale proprio dal Dnipro – non può giocare in questa competizione. In attacco i titolari dovrebbero essere Insigne, Hamšík, Callejón e Higuaín con Mertens e Gabbiadini pronti a entrare nel corso del secondo tempo, visto che tutti e due hanno recentemente dimostrato di sapere entrare subito in partita sfruttando la maggiore freschezza atletica.

Il Dnipro sarà privo degli infortunati Shakov e Zozulya a centrocampo e giocherà con un 4-2-3-1 simile solo nei numeri a quello del Napoli, perché ha una interpretazione molto più difensiva con i trequartisti che partono sempre da una posizione più arretrata quasi a formare un 4-5-1.

Che partita può uscirne


La differenza tecnica tra le due squadre è evidente. Il Dnipro ha una buona organizzazione difensiva ma ha pochi calciatori di qualità, uno su tutti il nazionale ucraino Konoplyanka. Il Napoli farà probabilmente la partita, attaccherà con maggiore costanza e il Dnipro come ha sempre fatto in trasferta penserà esclusivamente a difendersi, attaccando con pochi calciatori in contropiede. Alla lunga l’ottimo stato di forma degli attaccanti del Napoli dovrebbe permettere alla squadra allenata di Benitez di fare gol, e se la partita sarà sbloccata entro la fine del primo tempo a quel punto la vittoria potrebbe arrivare anche con più di un gol di scarto.

Le promozioni dei bookmaker


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Probabili formazioni:
NAPOLI: Andújar; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; Inler, López; Insigne, Hamšík, Callejón; Higuaín.
DNIPRO: Boyko; Fedetskiy, Douglas, Cheberyachko, Léo Matos; Kankava, Rotan, Fedorchuk, Luchkevych, Konoplyanka; Kalinić.

PROBABILE RISULTATO: 2-0
1 (1.38, Eurobet)
OVER 1.5 SQUADRA IN CASA (1.47, Eurobet)

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