Ribaltone Sabalenka: a Wimbledon la vera vincitrice è lei

Wimbledon, la sorpresa più bella ed interessante di questa edizione è stata indubbiamente lei: così ha fatto un sol boccone di Aryna Sabalenka.

Alle qualificazioni ha sbaragliato le sue avversarie con incredibile nonchalance. Tanto da aver conquistato, per la prima volta in assoluto, l’accesso al tabellone principale di uno Slam. Peccato solo che il sorteggio del main draw non le abbia sorriso affatto: anzi, ironia della sorte, il fato ha voluto che si scontrasse già al primo turno contro la regina assoluta del circuito femminile.

Branstine
Ribaltone Sabalenka: a Wimbledon la vera vincitrice è lei (Instagram) – Ilveggente.it

Ha sfidato la numero 1 Aryna Sabalenka e non è riuscita, un po’ per l’emozione, un po’ perché sta muovendo i suoi primi passi ad alti livelli solo adesso, a contenere la furia della tigre bielorussa. Ciò nonostante, Carson Branstine ha fatto ritorno a casa sorridendo come non mai, certa di aver apposto la sua firma su un’impresa mirabolante e consapevole, soprattutto, di aver fatto un’ottima impressione sul pubblico di Wimbledon.

Seppur incerta e non ancora del tutto padrona dei suoi mezzi, la 24enne canadese-americana ha strabiliato tutti. Sia per la determinazione che ha avuto durante le qualificazioni, sia perché, quello è poco ma sicuro, con il suo fascino magnetico è riuscita ad incantare un gran bel numero di spettatori. Non capita tutti i giorni, del resto, che una modella calchi un palcoscenico importante quanto l’All England Club, no?

Una sconfitta che non brucia: in realtà ha vinto lei

Sì, avete capito bene, la prima avversaria che la Sabalenka ha fatto fuori durante il suo percorso a Wimbledon è una modella. Gioca a tennis da sempre ed è stata proprio questa carriera parallela a permetterle, ad un certo punto, di tentare il salto nel circuito maggiore.

Branstine
Una sconfitta che non brucia: in realtà ha vinto lei (Instagram) – Ilveggente.it

Sfilare le serve per finanziare la sua ascesa nel mondo del tennis, ma lo fa talmente bene che se anche la carriera sportiva dovesse andare male avrebbe un robustissimo salvagente. Qualcosa ci dice, però, non fosse altro per il modo in cui è stata accolta al suo primo Slam, che andrà bene e che sentiremo molto parlare di questa nuova campionessa del tennis internazionale.

Texana d’adozione, Wimbledon ha segnato un punto di svolta nella sua vita. Debuttando a Londra, infatti, Carson ha dimostrato che anche chi viene sconfitto può vincere comunque. In effetti, è da giorni che sui social non si parla d’altro che di lei, della sua determinazione e anche della sua bellezza, assolutamente innegabile e invidiabile. Che sia nata una nuova stella?

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