Marcell Jacobs non ne può più: l’ex campione olimpico dei cento metri si sfoga in questo modo. Una situazione incredibile
Marcell Jacobs, per chi era davanti la tv quel giorno – e chi scrive era davanti la tv – ha fatto vivere agli italiani una delle emozioni più belle e importanti sotto l’aspetto sportivo: la vittoria della gara dei 100 metri piani olimpici nessuno, da queste parti, sperava o sognava di vincerla. Eppure così è stato, un’emozione davvero clamorosa.

Dopo di lui, in Italia, stiamo avendo Jannik Sinner, anche se Jacobs in una recente intervista a Sport Mediaset ha detto che punta alle prossime Olimpiadi. Ma cosa hanno in comune, oltre le vittorie, questi due grandissimi atleti dei giorni nostri che ogni volta che si mettono a correre o giocare a tennis ci danno la sensazione di poter vivere qualcosa di magico? In una chiacchierata con Repubblica è stato lo stesso Jacobs a spiegarlo, con quello che è stato, senza dubbio, uno sfogo clamoroso.
Marcell Jacobs: lo sfogo è clamoroso
“Che io abbia vinto i 100 metri alle Olimpiadi ha dato un po’ fastidio, anche se non ero un perfetto sconosciuto. E sicuramente le mie vittorie hanno creato dei malumori, da quando ho cominciato a vincere Giacomo Tortu è cambiato“. Giacomo è il fratello del velocista Filippo, indagato per aver chiesto delle informazioni riservato sul conto di Jacobs. “Sì, siamo stati accostati al doping. Anche per lui ogni momento è sempre buono per sottoporlo alle critiche. E questo aspetto ci sarà sempre quando hai successo perché qualcuno storcerà sempre il naso davanti ai tuoi risultati. E quindi bisogna restare solo concentrati su se stessi” ha continuano poi Marcell.
