Sinner torna al punto di partenza: l’indizio viaggia sui social

Jannik Sinner, siamo di nuovo punto e accapo: ecco cosa succederà a breve.

Lo hanno massacrato. Fatto nero. Hanno contestato aspramente la sua decisione, discutibile ma comunque legittima, di disertare l’evento al Quirinale con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Sembra evidente, però, che Jannik Sinner avesse bisogno di un po’ di riposo. Non tanto dal punto di vista fisico, quanto piuttosto mentale.

Sinner
Sinner torna al punto di partenza: l’indizio viaggia sui social (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Se le sfide avvincenti lo appassionano, sempre in cerca com’è di brividi e di adrenalina, non bisogna dimenticare che il numero 1 del mondo sta continuando a giocare con addosso una pressione pazzesca. Lo spettro della potenziale squalifica aleggia su di lui e sembra chiaro che giochi ogni match come se potesse essere l’ultimo, proprio perché consapevole del fatto che la sentenza del Tas di Losanna sia, a questo punto, sempre più vicina.

Ha fatto bene, pertanto, a concedersi una settimana di relax nel luogo in cui è nato e cresciuto, tra quelle montagne cui fa ritorno quelle poche volte che non ha impegni sportivi. I giorni trascorsi in Alta Badia, ad ogni modo, sono già archiviati. Già, perché nelle ore scorse, il fenomeno altoatesino è tornato, nel vero senso della parola, al punto di partenza.

Pronti, partenza, via: Sinner torna in campo, ecco quando

Simone Vagnozzi ha pubblicato, nel fine settimana, una storia dal significato inequivocabile. Ha fotografato il Montecarlo Country Club, per cui si presume che siano tutti tornati al lavoro.

Team Sinner
Pronti, partenza, via: Sinner torna in campo, ecco quando (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Nel Principato, dove Jannik risiede formalmente, si allenerà insieme al resto del team in vista dell’Atp 500 di Doha, che avrà inizio il prossimo 17 febbraio. Il primo appuntamento ufficiale dopo il bis agli Australian Open, considerando che Sinner, all’indomani del trionfo nella terra dei canguri, ha deciso di dare forfait al torneo di Rotterdam. Avrebbe dovuto difendere il titolo, ma ha preferito disertare l’appuntamento per rifiatare un po’ e ricaricare le pile.

Negli Emirati Arabi potrà comunque provare a riprendersi i 500 punti che non ha difeso e che perderà, fermo restando che tra lui e il secondo classificato c’è comunque una distanza abissale. Tale, appunto, da poter dormire sonni molto più che tranquilli. Non resta che scoprire, allora, come andrà il rientro in campo e cosa il destino, attraverso il sorteggio del tabellone principale, deciderà per il numero 1 del mondo.

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