Sinner, ancora un indizio: si va in quella direzione.
Difficile non accorgersi del cambiamento repentino che c’è stato. Perché chi segue Jannik Sinner dal principio sa bene che il campione altoatesino non è mai stato avvezzo ai social network. Li ha disdegnati, anzi, fino a un certo punto, convinto com’era che sottraessero tempo prezioso alla vita e allo sport. E tutto ci saremmo aspettati da lui, alla luce di ciò, tranne che di vederlo impegnato, di punto in bianco, in un room tour della sua suite a Melbourne.

Un cambiamento che, quello è poco ma sicuro, è tutto meno che casuale. Dietro c’è un progetto ben preciso, un piano segreto, se vogliamo, il cui fine ultimo è quello di seguire le orme di chi, prima di lui, ha fatto lo stesso. Come CR7, per esempio, che da calciatore si è trasformato in un’icona mondiale da milioni e milioni di follower. Un atleta che è, oggi, molto più che un giocatore fine a se stesso: è un brand vero e proprio.
Certo non sarà facile fare i numeri che ha fatto lui, ma è anche vero che il numero 1 del mondo ha già iniziato e che il tempo per raggiungere questi stessi livelli non gli manca. Soprattutto adesso che dispone di una risorsa preziosissima, di un social media manager che davvero potrebbe essere in grado di fare la differenza e di proiettare Sinner nell’Olimpo dei personaggi più social di tutti i tempi.
Sinner sulle orme di CR7: tutto è cambiato
Sul finire dello scorso anno, Jannik ha spalancato le porte del suo team ad Alex Meliss, un giovane content creatore che proviene, esattamente come lui, dal Trentino Alto Adige.

Ha collaborato con diverse aziende di fama mondiale e i frutti del suo lavoro si sono visti sin da subito. Il tenore dei contenuti postati sui profili social del campione azzurro è, oggi, completamente diverso. Se prima erano incentrati solo ed esclusivamente su tennis, lo sbarco su YouTube ha reso plateali le intenzioni del tennista. L’obiettivo parrebbe quello di allargare i confini della community e di mostrare anche altri aspetti della vita del giocatore più popolare del momento.
Resta inteso, comunque, che questa è solo una parte infinitesimale del suo progetto, che sembrerebbe appunto finalizzato alla fondazione di un brand. Ipotesi, questa, già supportata da diversi indizi, incluso, appunto, lo switch in termini di abitudini social.