Stavolta il verdetto è arrivato: ribaltato tutto per Sinner

Stavolta il verdetto è arrivato: e per una volta arriva una notizia positiva per Jannik Sinner. Ecco le parole che cambiano tutto. 

Dopo il caso Clostebol, che lo terrà sulle spine almeno fino al prossimo mese di aprile, nelle scorse settimane Jannik Sinner ha dovuto affrontare un’altra polemica. E questa era prevedibile.

Sinner abbraccia Zverev
Stavolta il verdetto è arrivato: ribaltato tutto per Sinner (Lapresse) – Ilveggente.it

Come sappiamo, il gruppo dei tennisti azzurri che hanno tenuto altissimi i nostri colori in giro per il Mondo lo scorso anno, è stato ricevuto al Quirinale dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un incontro programmato da tempo appunto a gennaio per dare la possibilità a tutti di partecipare. Ma a questo incontro Sinner come sappiamo non ci è andato, per dei motivi di salute, anche se poi sono uscite delle foto di lui sulla neve che hanno fatto scattare ulteriore polemica. Se n’è discusso tanto e se n’è discusso anche durante la puntata della Domenica Sportiva andata in onda domenica sera sulla Rai. E, a prendere la parola sul tema, usando sia il bastone che la carota per Sinner, è stato Adriano Panatta.

Stavolta il verdetto è di Panatta: le parole su Sinner

“Sinceramente io sarei andato. Tuttavia – ha detto Panatta –  io credo che questa scelta si motivi anche per una gestione da parte sua e del proprio staff che tende a conservarlo dentro una specie di bolla e in cui ci sono delle priorità, come il recupero dagli impegni in Australia“.

Panatta
Stavolta il verdetto è di Panatta: le parole su Sinner (Lapresse) – Ilveggente.it

“Evidentemente, tra le sue priorità, ci sono allenamenti, riposo e andare a sciare in Val Pusteria insieme ai bambini piuttosto che andare da Mattarella. A mio parere è un errore, però questo è accaduto. Certo, c’è da dire che pure l’anno scorso la squadra era presente al Quirinale e lui c’era. Non è che ogni volta che si vince si può andare dal presidente della Repubblica. Per cui, io non lo metterei in croce per questo“. Insomma, prima bastone e poi carota. Evidentemente Sinner in quei giorni, di ritorno dall’Australia, aveva assoluto bisogno di riposo. Lo abbiamo anche visto stare male e rischiare di dar forfait nel match contro Rune. Insomma, una questione davvero difficile da sborgliare.

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