Sinner-Alcaraz, la sfida continua a suon di smentite.
“Jannik Sinner non è al di sopra di tutti, non penso che sia al di sopra di Carlos Alcaraz. Tutte le loro sfide sono state estremamente combattute e incerte, Carlos ne ha vinte alcune importanti contro di lui, quindi non direi che sia al di sopra. Penso invece che entrambi, Sinner e Carlos, siano al di sopra di tutti gli altri”.

Così Patrick Mouratoglou ha risposto, nei giorni scorsi, alla domande del momento: chi è più forte tra l’iberico e l’azzurro? E come si evince chiaramente dalle sue parole, l’allenatore francese non è del tutto convinto che il fatto che l’altoatesino sia al primo posto della classifica mondiale ormai da mesi significhi che il suo rivale non sia alla sua altezza. Carlos sta facendo più errori non forzati di Sinner, sta giocando con molti più rischi. La qualità di Jannik è che gioca a un ritmo pazzesco senza sbagliare. Questa è la sua vera risorsa, un’incredibile potenza nella racchetta e anche la capacità di cambiare ritmo”.
Non ci è voluto molto, però, perché arrivasse una clamorosa smentita. Che non vuol dire che il coach non abbia realmente detto queste cose, ma solo che uno dei due tennisti chiamati in causa non è del tutto certo che Mouratoglou abbia ragione su tutta la linea. Alcaraz, infatti, è andato nettamente in controtendenza rispetto al talentuosissimo allenatore, rilasciando delle dichiarazioni che hanno lasciato i tifosi stessi a bocca aperta.
Sinner, le chiacchiere stanno a zero: tutta la verità
Come a voler fare mea culpa, in un certo senso, il pupillo di Juan Carlos Ferrero si è lasciato andare, in una conferenza stampa alla vigilia dell’Atp di Rotterdam, a delle dichiarazioni inaspettate.

“Oggi Sinner è il miglior giocatore del mondo – ha sentenziato il fenomeno di Murcia, testa di serie numero 1 all’Abn Amro Open – Nell’ultimo anno ha perso pochissime partite, è pazzesco. So che tante persone discutono su chi sia il migliore tra noi due. Ma per me, come giocatore, vi dico che tutti noi dobbiamo avere a che fare con Jannik e lui vince praticamente ogni torneo che gioca. Perciò per me non c’è discussione, Sinner è il migliore“.
Non ha citato Mouratoglou, durante la conferenza stampa, ma sembra evidente che si sia riallacciato al suo discorso e che abbia voluto dire, a modo suo, che le chiacchiere stanno a zero. Che non ha senso, in questo momento, metterli a paragone, essendo Sinner oggettivamente più avanti, anche in termini statistici, rispetto allo stesso Alcaraz. Una dimostrazione, l’ennesima, della sua ammirevole sportività.





