Squalifica Sinner, salta tutto: decisione improvvisa

Squalifica Sinner, salta tutto: decisione improvvisa da parte dell’organo che deve sentenziare. Ecco cosa ci si aspetta 

Il 2025 sarà l’anno che deciderà, evidentemente, quello che sarà il futuro di Jannik Sinner: il tennista azzurro, come sappiamo, è in attesa da parte di una decisione del Tas di Losanna dopo che la Wada ha deciso di presentare ricorso nel merito a quella che è stata una sua prima assoluzione. Una decisione che nessuno si aspettava.

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Squalifica Sinner, salta tutto: decisione improvvisa (Lapresse) – Ilveggente.it

Certo, la Wada, a quanto pare, e stando a quelle che sono le notizie riportate dalla Gazzetta dello Sport, ha deciso di aggiornare il suo codice antidoping e le modifiche entreranno in vigore dal primo gennaio del 2027. “I cambiamenti, che ovviamente non impatteranno sul procedimento in corso riguardante il n.1 del tennis mondiale, vanno nella direzione di una maggiore flessibilità da parte dell’agenzia sulle circostanze di doping involontario e di quantità infinitesimali di sostanza vietata rintracciate dagli esami”. Insomma, mai più casi come quello che riguarda il tennista azzurro. Peccato che adesso le cose potrebbero andare in maniera diversa”.

Squalifica Sinner, la Wada aggiorna il protocollo

“Oggi esiste un problema di contaminazione. Questo non significa che ci siano più casi del genere rispetto al passato, il fatto è che i laboratori sono più efficienti nel rilevare anche quantità infinitesimali di sostanza. Le quantità sono così piccole che ci si può contaminare facendo cose innocue. La verità è che sentiamo un sacco di storie e capisco l’opinione pubblica che può arrivare a pensare che assumiamo di tutto” aveva detto qualche giorno fa il direttore generale della Wada Niggli. Quasi un’indiscrezione su questo provvedimento.

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Squalifica Sinner, la Wada aggiorna il protocollo (Lapresse) – Ilveggente.it

“Tra le novità – si legge ancora sulla Gazzetta dello Sport – spicca la nuova definizione di “fonte contaminata”. Non si parlerà più, quindi, di “prodotti contaminati”. Il termine introdotto, come spiega la Wada, “è più ampio e comprende fonti di contaminazione come cibo o bevande, contaminazione ambientale o esposizione attraverso il contatto con una terza persona o un oggetto toccato da una terza persona”. Proprio come successo a Sinner, che sappiamo tutti, e ricordiamo tutti, come poi è risultato positivo al test e per quale motivo.

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