Gratta e vinci, non rischiare: soldi bloccati, bada a dove lo fai

Gratta e vinci, stai attento a come e dove lo fai: potrebbe accadere qualcosa di irreparabile e non vorrai mica rischiare, giusto?

A 28 anni ha fatto le valigie ed è partito alla volta di un viaggio che tante persone sognano di fare. Si è spostato da un Paese all’altro senza aver programmato nulla. Andava dove aveva voglia di andare, si fermava per quanto tempo voleva e si immergeva, nel vero senso della parola, nelle tradizioni e nelle atmosfere dei posti che man mano visitava.

Gratta e vinci, soldi bloccati: bada a dove lo fai
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Era stato in Algeria, poi in Spagna e finanche in Francia. Ad un certo punto gli era venuta voglia di fare tappa in Belgio. Non lo avesse mai fatto. Anzi, no, perché in verità il soggiorno in questo Paese così incredibilmente eclettico ha finito col cambiargli la vita, al netto della disavventura che stiamo per raccontarvi. Durante i giorni trascorsi nelle Fiandre, aveva deciso di tentare la fortuna e di acquistare un Gratta e vinci. Fu grande la sorpresa nel momento in cui scoprì che la dea bendata si era, effettivamente, accorta di lui.

Sotto la patina argentata che aveva grattato con grande frenesia, nella speranza che lì dentro si nascondesse un bel gruzzolo che gli permettesse di proseguire il suo viaggio, c’era un premio pazzesco. C’erano, udite udite, 250mila euro, più che sufficienti per continuare a girare il mondo, qualora lo avesse desiderato, per il resto dei suoi giorni. Peccato solo che i sogni, come spesso accade, finiscono per scontrarsi contro quel muro insormontabile chiamato burocrazia.

Gratta e vinci, che epopea: non li ha persi per un soffio

L’uomo si rese immediatamente conto che non sarebbe stato affatto facile, riscuotere la sua vincita. Non era residente in Belgio, motivo per il quale la situazione era complicata, e non poco.

Gratta e vinci, soldi bloccati: bada a dove lo fai
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Non essendo in possesso di un conto corrente bancario nel Paese in cui si trovava, men che meno della residenza e di un indirizzo “fisico”, non poteva riscuotere il premio. Erano requisiti imprescindibili, quelli, ai fini del ritiro dei soldi vinti al Gratta e vinci. Se fossero stati di meno non ci sarebbero stati problemi, ma la cifra era talmente importante che la burocrazia non permetteva passi falsi. Si è così ritrovato in un limbo, dal quale ha pensato di uscire chiedendo aiuto a degli amici residenti in Belgio. Hanno cercato di ritirare il premio al posto suo, ma la cosa ha insospettito l’autorità e l’uomo, insieme ai suoi amici, è stato arrestato con l’accusa di aver rubato il tagliando vincente.

Sono stati rilasciati subito, ma il problema non era comunque ancora risolto. Un team di avvocati lo ha poi aiutato ad uscirne, ma è evidente che vincere alla lotteria in un altro Paese sia una grana, più che una manna dal cielo. Diffidate dal farlo, dunque. Meglio giocare a casa propria, onde evitare che la burocrazia vi metta i bastoni tra le ruote.

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