Fognini come Djokovic, ma solo quando vince: rivelazione da ridere

Fognini, a quanto pare il tennista azzurro ha una cosa in comune con Nole: la confessione inaspettata vi farà fare grasse risate.

I ball boys hanno un privilegio enorme: poter vedere da vicino, e talvolta addirittura conoscere, i big del circuito. Alcuni di loro, si pensi ad esempio alla ragazza alla quale Jannik Sinner ha tenuto l’ombrello qualche settimana fa, riescono perfino a scambiare due chiacchiere con loro. Cosa che però, purtroppo, non è sempre piacevole.

Fognini come Djokovic, ma solo quando vince: rivelazione da ridere
Fabio Fognini (LaPresse) – ilveggente.it

Il circuito altro non è che un microcosmo: rispecchia la società ed è del tutto ovvio che al suo interno ci siano sia persone simpatiche che giocatori, mettiamola così, un po’ meno cordiali. E un raccattapalle americano, un habitué del Masters 1000 di Indian Wells, ha ben pensato di rivelare alcune delle impressioni che si è fatto negli anni a proposito dei tennisti. Lo ha fatto servendosi della piattaforma Reddit, dispensando aneddoti a non finire. Il suo racconto è iniziato con una rivelazione inaspettata, come fa sapere Fanpage, ma solo in parte: ha subito fatto il nome di coloro i quali sarebbero, a suo avviso, i big meno gentili del circuito. Sottolineando, però, che la sua è solo una prospettiva personale, non una verità oggettiva.

Il peggiore è stato Zverev che mi ha urlato contro per avergli dato la palla sbagliata anche se mi sembravano tutte uguali. Stava perdendo. Kyrgios ha quasi colpito in faccia il mio amico con la racchetta dopo la partita con Nadal. Norrie e lo stesso Zverev hanno entrambi urlato contro un ragazzo affetto da sindrome di Down. Alycia Parks continuava a dirci di “darle la fottuta palla”. Ho sentito dire – ha aggiunto ancora – che Mannarino è uno st***o, ma non sono mai stato in campo con lui. Shelton è scortese e sprezzante fuori dal campo, e in un certo senso egocentrico quando gioca”.

Fognini nel limbo: né di qua e né di là

Dopodiché, è passato a quelli più cordiali, ai giocatori che ogni ball boys vorrebbe avere in campo con sé. Lo scettro va a Coco Gauff, da lui definita come “la migliore in assoluto”. “Ci ha chiesto di realizzare Tik Tok con lei – ha sottolineato – ma erano così brutti che non li ha mai pubblicati”.

Fognini come Djokovic, ma solo quando vince: rivelazione da ridere
Fabio Fognini (LaPresse) – ilveggente.it

La lista dei tennisti gentili, per fortuna, è folta tanto quanto quella degli atleti scortesi. “Sono sempre simpatici – rullo di tamburi – Wawrinka, Alcaraz, Sinner, De Minaur, Sakkari, Gauff, Navarro, Nadal, Ruud, Ruusuvuori, Jabeur, Berrettini, Hurkacz, Humbert, Monfils”. Matteo e Jannik, come sempre, orgoglio italiano. Nota dolente, invece, sul fronte Fabio Fognini. La buona notizia è che non è annoverato nella lista dei tennisti poco simpatici, ma non è neanche in quella dei cordiali. Sta esattamente nel mezzo, in una sorta di limbo, in compagnia di diversi colleghi. 

Secondo questo raccattapalle, il tennista di Arma di Taggia, così come Djokovic, Fritz, Rublev, Davidovich Fokina e Kyrgios fanno parte di una lista a parte: quella, cioè, dei simpatici “solo quando vincono”. A proposito del numero 1 ha aggiunto: “Djokovic diventa impaziente quando perde e qualche volta si scaglia contro i raccattapalle, ma di solito lo fa con gli arbitri”. Almeno quello…

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