Stupore a Indian Wells: Sinner “sta giocando nudo”

Sinner, a Indian Wells nei giorni scorsi se ne sono viste delle belle: Jannik nudo come mamma l’ha fatto ha lasciato tutti a bocca aperta.

Non bisogna darlo per scontato. Non si può pensare che sia così automatico. Ogni singolo successo di Jannik Sinner deve essere celebrato come merita perché dietro ciascuno di essi ci sono sforzi e sacrifici che forse non riusciamo neanche lontanamente ad immaginare.

Stupore a Indian Wells: Sinner "sta giocando nudo"
Jannik Sinner (LaPresse) – ilveggente.it

Sarebbe ingiusto, perciò, non gioire dei suoi più piccoli traguardi, perché anche quelli hanno un peso estremamente rilevante ai fini della sua carriera. Fa piacere, quindi, che i suoi colleghi continuino a stupirsi di fronte ai suoi progressi e alle sue vittorie. E fa piacere che molti di loro si prodighino a decantarne il talento e la determinazione. Ecco spiegato, quindi, perché ci riempiano di orgoglio le parole che lo statunitense Tommy Paul ha speso nei confronti del “nostro” campionissimo nelle scorse ore.

L’americano ha raggiunto per la prima volta nella sua carriera i quarti di finale del Masters 1000 di Indian Wells. A farne le spese è stato il sempre nostro Luca Nardi, che qualche giorno prima aveva battuto Novak Djokovic, ma tant’è. Paul ha avuto un pensiero anche per lui, a dimostrazione del fatto che i talenti azzurri sono in costante aumento e che è oggettivo quanto bene funzioni il vivaio del tennis italiano.

Sinner come mamma l’ha fatto: l’ha lasciato senza parole

Di Nardi ha detto che ha giocato “un tennis fantastico” e che presto” diventerà davvero un buon giocatore”. “Era proprio come se fosse freezato là fuori – ha detto ancora, riferendosi alla sua vittoria contro Nole – Non mostrava alcuna emozione, non sembrava nervoso. Questo la dice lunga su di lui”.

Stupore a Indian Wells: Sinner "sta giocando nudo"
Tommy Paul (LaPresse) – ilveggente.it

“Pensavo che il suo rovescio fosse irreale – ha aggiunto – vedendo la partita contro Novak, e, invece, ho sofferto molto più il suo dritto del rovescio”. Dopodiché è passato all’azzurro che teme di più, vale a dire la volpe rossa di San Candido. “Contro Shelton – ha osservato il fortissimo Tommy Paul – Jannik ha giocato un tennis fantastico. Il mio preparatore atletico mi ha insegnato un termine che usano in Argentina. Quando qualcuno gioca in modo incredibile gli argentini dicono che “sta giocando nudo”, e lui sta assolutamente giocando nudo in questo momento. Sta giocando un tennis fantastico”.

Nudo in senso metaforico, ovviamente, ma è un’espressione che ci piace. Vestito di solo talento e di passione. Così temibile e ambizioso da fare tremare, oramai, anche i più forti.

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