Egonu e Sinner “mangiano” Chiesa: che ingordi

Egonu e Sinner hanno fatto un vero e proprio miracolo: le ultimissime notizie potrebbero lasciarvi senza parole.

Sono ormai lontani i tempi in cui il calcio la faceva da padrone. Il pallone è sempre il pallone, questo è poco ma sicuro, ma i tifosi azzurri hanno fatto spazio, nei loro cuori, anche per altri sport che meritano la stessa considerazione. E questo improvviso cambio di rotta ha avuto, per tutta risposta, delle ovvie conseguenze.

Egonu e Sinner "mangiano" Chiesa: che ingordi
Paola Egonu (LaPresse) – ilveggente.it

In previsione dei Giochi di Parigi, Sport e Salute, la società dello Stato che promuove lo sport e i corretti stili di vita, ha distribuito i contributi in maniera diversa rispetto al passato. Ha dato priorità, giustamente, agli sport olimpici, ma ha anche privilegiato quei settori che sono stati a lungo bistrattati e che oggi, grazie a dei campioni di tutto rispetto, si sono ripresi il proprio spazio sulla scena nazionale. Il dipartimento ha messo sul piatto la bellezza di 289,3 milioni di euro e vi stupirà sapere che il calcio è uno dei pochi sport con il segno “meno” accanto.

Che non vuol dire nulla di negativo, intendiamoci: significa, molto semplicemente, che rispetto allo scorso anno c’è stata una piccola diminuzione relativamente alla cifra che Sport e salute ha distribuito allo sport più amato d’Italia. La stessa sorte è spettata a tiro a volo, vela, pugilistica, baseball e softball, tiro con l’arco, tiro a segno, pallamano e triathlon. Tutte le altre discipline, invece, hanno visto gonfiarsi, in maniera più o meno significativa, la cifra ad esse destinata.

Volano Egonu e Sinner: calcio col segno meno

Paola Egonu e Jannik Sinner, a differenza di Federico Chiesa, possono decisamente esultare. I loro sport di riferimento, rispettivamente la pallavolo e il tennis, hanno difatti ricevuto delle somme abbastanza cospicue in previsione delle prossime Olimpiadi.

Egonu e Sinner "mangiano" Chiesa: che ingordi
La mascotte dei Giochi di Parigi (LaPresse) – ilveggente.it

Il volley ha ricevuto il 13,3% in più rispetto allo scorso anno: i contributi stanziati da Sport e salute ammontano, il che rappresenta un’ottima notizia, a 16,5 milioni di euro. Alla Federazione di tennis e padel è andato il 12,2% in più rispetto alla somma che il dipartimento le destinò 365 giorni fa: Binaghi e il suo staff avranno a disposizione, quindi, 12,1 milioni di euro da gestire nel migliore dei modi in prospettiva degli attesissimi giochi di Parigi.

Il calcio non ne esce con le ossa rotte, ovviamente. Resta in cima alla classifica, avendo ricevuto 35,8 milioni di euro, circa 376mila in meno di quelli ad esso destinati nel 2022. Ma il fatto che non abbia registrato alcun aumento è significativo del fatto che ampio spazio, da qualche tempo a questa parte, viene ormai dato anche agli altri sport. E che Egonu e Sinner, ma non solo, hanno fatto in questo senso un ottimo lavoro.

Impostazioni privacy