Lui, lei e l’altro: Emma Raducanu, due di picche inaspettato

Emma Raducanu gli ha rifilato un due di picche senza troppi complimenti: gli ha spezzato il cuore per correre da lui.

Emma Raducanu non ha una gran bella reputazione. Si dice di lei che con gli allenatori, infatti, sia assolutamente tremenda. Che pretenda tanto e che voglia sapere, per filo e per segno, a cosa serva tutto quello che le viene chiesto di fare durante le sessioni di allenamento.

Lui, lei e l'altro: Emma Raducanu, due di picche inaspettato
Emma Raducanu (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Un modus operandi insolito, il suo, che le ha causato non pochi problemi. La tennista britannica, che nel 2021 ha vinto l’Us Open partendo dalle qualificazioni, non ha mai trovato pace. I coach che si sono susseguiti nel tempo sono durati pochissimo al suo cospetto proprio perché, per un motivo o per un altro, non sono riusciti a stringere con lei un buon rapporto. Emma, dal canto suo, non si è mai arresa. Ha continuato a “provarne” di diversi, senza mai trovare, tuttavia, ciò di cui era in cerca.

Nelle scorse settimane, qualcuno le aveva fatto una proposta indecente che credevamo, in tutta onestà, avrebbe accettato. Rick Macci, storico allenatore di Serena Williams, si era offerto di farle da coach e di aiutarla a tornare agli antichi splendori. Si era detto consapevole del tipo di lavoro che andava fatto con lei e pronto, dunque, a scendere in campo al suo fianco. La Raducanu ne sarà stata lusingata, ma non tanto, evidentemente, da accettare questa offerta.

Emma Raducanu ha detto no: al suo posto ha scelto lui

Non ha rifiutato direttamente la proposta di Macci, ma il fatto che pare abbia ingaggiato un altro tecnico esclude, in maniera automatica, che abbia preso in considerazione la sua offerta.

Lui, lei e l'altro: Emma Raducanu, due di picche inaspettato
Emma Raducanu (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Secondo quanto riferisce il Daily Mail, Emma avrebbe deciso di “pescare” il prossimo nome direttamente dal passato. Secondo il quotidiano britannico, infatti, la campionessa del Flushing Meadows si sarebbe rivolta ad uno degli allenatori che hanno lavorato con lei prima che sbarcasse nel circuito maggiore, vale a dire Nick Cavaday, che l’ha seguita all’Accademia di Bromley. È con lui, molto probabilmente, che sbarcherà in Nuova Zelanda, dove giocherà qualche torneo prima che scocchi l’ora dell’Australian Open. Non è dato sapere, però, se si tratti di un accordo temporaneo o se, invece, si tratterà di una collaborazione a lungo termine.

Cavaday è stato a capo dell’Accademia junior di Loughborough, gestita dalla Lawn Tennis Association, e ha allenato uno dei più promettenti talenti inglesi del momento, ossia Ranah Stoiber. Spetterà a lui, dunque, l’onore e l’onere di aiutare la bella Emma a rientrare in campo dopo questa lunghissima assenza. A fare in modo che possa tornare a camminare sulle sue gambe e a correre, poi, dritta verso la sua meta.

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