Lazio-Juventus, il video con gli highlights e le azioni salienti del big match serale di sabato 8 aprile di Serie A, con gli episodi da moviola e i voti.
Potenzialmente una sfida da secondo posto, ma considerando i 15 punti di penalità, Lazio-Juventus può essere comunque rubricata come un match da Champions. I bianconeri possono approfittare della sconfitta dell’Atalanta e dei pareggi di Inter e Milan per avvicinarsi alle prime posizioni.
La Lazio di Maurizio Sarri è invece chiamata a confermarsi al secondo posto solitario. I biancocelesti sono reduci da cinque vittorie e un pareggio nelle ultime sei gare di Serie A. Pure la Juve sta andando a pieno ritmo: dopo la sconfitta con la Roma, ha infilato una striscia di cinque successi di fila tra campionato ed Europa League.
Immobile in campo dal primo minuto per la Lazio. Allegri schiera Vlahovic come punta supportata da Di Maria. In difesa conferma per il trio Gatti, Bremer, Alex Sandro.
Momenti clou della sfida
La Juve subisce nei primi minuti e si propone solo una volta con un colpo di testa alto di Vlahovic. I biancocelesti ci provano con più insistenza e fanno girare meglio la palla, ma non creano grossi problemi alla retroguardia juventina. La prima grande occasione arriva al 29′ con un tiro al volo di Immobile respinto da Szczesny. Al 38′, Milinkovic-Savic segna l’1-0 su assist di Zaccagni. Pochi minuti dopo, al 42′, pareggia Rabiot. Azione sugli sviluppi di un calcio d’angolo con difesa della Lazio schierata male.
Nel secondo tempo Lazio in vantaggio al 53′ con Zaccagni. Cross rasoterra di Felipe Anderson, tacco di Luis Alberto, e Zaccagni con un preciso destro a giro supera Szczesny. Allegri mette Milik e Chiesa e passa al 4-3-3. Di Maria ci prova nel finale ma lo mura Savic.
Tabellino e pagelle di Lazio-Juventus
Lazio: (4-3-3) Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic, Cataldi (70′, Vecino), Luis Alberto; Anderson, Immobile (65′, Pedro), Zaccagni (83′, Basic). All: Sarri.
Juventus: (3-5-1-1) Szczesny; Gatti, Bremer, Alex Sandro; Cuadrado (70′, Danilo), Fagioli (86′, Miretti), Locatelli (63′, Paredes), Rabiot, Kostic (63′, Chiesa); Di Maria; Vlahovic (63′, Milik). All: Allegri.
ARBITRO: Di Bello
MARCATORI: 38′, Milinkovic-Savic (L); 42′, Rabiot (J); 53′, Zaccagni (L)
NOTE: Ammoniti: 41′, Bonucci (J); 45′, Alex Sandro (J); 45+3′, Locatelli (J); 51, Cuadrado (J); 78′, Provedel (L); 86′, Milinkovic-Savic (L); 90+5′, Miretti (J). Recupero: 3′, primo tempo; 7′, secondo tempo.
Il migliore in campo per la Juventus è Angel Di Maria: il Fideo si impegna più del solito, con molto lavoro sporco, e dai sui piedi partono comunque le poche iniziative pericolose della squadra bianconera (6,5). Rabiot è efficace e grintoso: è uno dei pochi che almeno prova a trascinare la squadra (6,5). Nella Lazio spicca Milinkovic-Savic che, pur sbagliando dei colpi abbastanza facili, riesce a infilare l’1-0 e a essere spesso pericoloso sulla trequarti e in area (7). Immobile fa un buon lavoro di movimento in avanti, ma appare ancora fuori forma (6).
Grande partita per Zaccagni, coronata da una rete da ottimo attaccante (7). Male Casale, nonostante non abbia a che fare con dei grossi pericoli (5,5). Castaldi è poco incisivo e preciso ma agisce bene in interdizione (6). Kostic e Locatelli appannati (5,5). Peggiore in campo Alex Sandro: si fra bruciare sull’azione del 2-1 e accentua con un salto goffo un fallo che forse c’era ma che la sua “recita” rende meno credibile (4,5). Altra partita sonnecchiante di Vlahovic (5).
Moviola e gli highlights della gara
L’arbitro gestisce la gara con poca sicurezza, per via degli animi accesi. Mancano un po’ di gialli ai bianconeri nel primo tempo. Locatelli da arancione. Sul goal di Milinkovic-Savic ci sono le proteste della Juventus per una presunta spinta ad Alex Sandro prima della rete. La VAR non interviene. Ma sembra che Alex Sandro accentui molto. Cuadrado graziato due volte: meritava il doppio giallo.
Ecco gli highlights della gara:
